Descrizione
(ufficio stampa) - Il Consiglio Comunale ha approvato oggi la proposta di Deliberazione che riguarda l’affidamento in house providing a Terni Reti S.r.l. del Global Service per la gestione dei servizi cimiteriali nel Comune di Terni.
Votanti: 24 favorevoli e 2 astenuti.
L’atto, che è stato proposto dall’assessorato ai servizi cimiteriali ed istruito dalla direzione Governo del Territorio del Comune di Terni, è accompagnato da una relazione tecnica che è stata redatta da questa ultima direzione che descrive l’oggetto del servizio e contestualizza la scelta normativa dell’affidamento. Il servizio di Global service ha come durata 10 anni, di cui 2 sperimentali ed 8 opzionali, per un quadro economico complessivo di € 568.520 annui, comprensivo di IVA, e di 5 milioni e 685.200 euro Iva compresa per il decennio di riferimento. Tra gli obblighi di servizio assunti dall’affidatario, Terni Reti S.r.l., figurano: la continuità del servizio, 365 giorni all’anno;l’uniformità territoriale su tutti i cimiteri comunali, comprese le frazioni; l’accesso non discriminatorio a tutti gli utenti; la presenza di personale qualificato e attrezzature idonee; il rispetto delle normative igienico-sanitarie e regolamentari e la tracciabilità delle attività tramite gestionale informatizzato.
“La modalità di affidamento prescelta – si legge nella relazione che accompagna la proposta - osserva i requisiti europei e gli adempimenti stabiliti dalle leggi di settore applicabili in Italia. Avendo optato per l’affidamento diretto ad una società in house,come Terni Reti S.r.l., sussistono infatti – spiegano i tecnici di Palazzo Spada - i requisiti previsti dall’ordinamento europeo per tale modalità, ossia la partecipazione pubblica totalitaria, il controllo analogo e la destinazione prevalente dell’attività a favore del Comune di Terni. Inoltre – prosegue il documento – a sostenere la opportunità della scelta adottata dalla amministrazione comunale, figurano evidenti motivazioni economico – finanziarie, tra le quali spiccano come riflessi diretti l’impegno di spesa continuativo a carico del bilancio comunale, la possibilità di compensazione con le tariffe comunali e la valorizzazione dei beni comunali dati in uso, mentre tra i riflessi indiretti sono da sottolineare la maggiore efficienza operativa ed il coordinamento gestionale, la riduzione del rischio di disservizi e contenziosi, una migliore percezione da parte dell’utenza ed una maggiore tutela sociale, oltre ad un rafforzamento della partecipata comunale come strumento operativo dell’Ente”.
