Descrizione
(ufficio stampa) - Terni si prepara ad ospitare la trentatreesima edizione del Concorso Pianistico Internazionale Casagrande che inizierà il 13 di settembre con la cerimonia inaugurale alle ore 18 al Caffè letterario della Bct, alla presenza della Giuria Internazionale, dei concorrenti, delle autorità, dei partner istituzionali e delle famiglie ternane che, come di consueto, ospiteranno gli artisti per le prove al pianoforte. Seguirà alle ore 21, in collaborazione con il Conservatorio Giulio Briccialdi di Terni, il Concerto inaugurale per Coro e Orchestra, con l’opera di Alessandro Casagrande, “Il pianto della Madonna”, e lo “Stabat mater” di Giovanni Battista Pergolesi. Il concerto inaugurale è ad ingresso gratuito. La città quindi è già pronta ad accogliere artisti ricchi di talento che arriveranno da ogni parte del mondo per rinnovare una tradizione ricca di arte e cultura, rappresentata da un Concorso che cambia volto, perché da quest’anno non è più soltanto un evento di nicchia, ma vede sempre più coinvolte le scuole ad indirizzo musicale ed un pubblico più giovane, con una maggiore attenzione anche al mondo dei social ed alla comunicazione. Dal 14 al 20 settembre al teatro comunale Secci si sfideranno i 28 giovani pianisti provenienti da diversi Paesi: 13 italiani, 2 dalla Corea del Sud, 6 dal Giappone, 2 dalla Cina, mentre Bolivia, Georgia, Francia, Svizzera e Russia sono rappresentati da un concorrente ciascuno. Le prove eliminatorie, aperte al pubblico, si terranno in orario mattutino e pomeridiano, con esiti resi noti ogni sera. Il 20 settembre è in programma la finalissima con orchestra, che decreterà il vincitore e il podio, seguita dalla cerimonia di premiazione. La giuria è composta da pianisti e concertisti di fama internazionale: Maurizio Baglini, Philippe Cassard, Carlo Guaitoli, Boris Petrushansky, Herbert Schuch, Stefania Cafaro e Uta Weyand-Schäfer.
“In qualità di Assessora alla Cultura del Comune di Terni, mi emoziono ogni volta che riflettiamo sul significato profondo di questo Concorso – afferma Michela Bordoni - Non si tratta soltanto di una competizione di eccellenza – è piuttosto un atto di amore verso le radici musicali della nostra città e un segnale potente al futuro. Alessandro Casagrande nacque nel 1922 a Terni, cresciuto in una famiglia profondamente immersa nella musica: suo padre suonava il violoncello in un’orchestra cittadina e gestiva un negozio di strumenti, mentre sua madre era diplomata in violino. Fin dalla più tenera età si dedicò alla composizione, dando vita alle sue prime opere già a 12 anni. La sua musica – unica, coerente, ricca di “colorismo orchestrale” e fantasiosa nei ritmi – è ancora oggi patrimonio intatto e vivo, grazie all’impegno della nostra Fondazione. Nel perdurare del Concorso, fondato nel 1966 per onorarne la memoria, riviviamo il suo spirito: rigore, poetica personale, legame con le proprie radici. Il Concorso ha saputo costruire, anno dopo anno, un ponte straordinario tra Terni e il mondo, accogliendo talenti internazionali e offrendo loro un’esperienza che va ben oltre le note: è la scoperta dell’identità, della passione, della tensione verso il sublime. Anche per la 33ª edizione manteniamo viva questa prospettiva, con nuove formule e un impatto culturale sempre più forte. Rivolgo un sentito ringraziamento alla Fondazione Casagrande, agli enti e a tutti coloro che contribuiscono con dedizione a organizzare il concorso. Ai giovani talenti auguro infine di trovare, tra questi tasti e queste melodie, la loro voce più autentica, quella che racconta al mondo le sfumature del loro cuore e del loro tempo”.
“In qualità di Assessore all’Università e alla Ricerca e Formazione del Comune di Terni – dichiara Viviana Altamura - ritengo prioritario sostenere manifestazioni di questo livello. Con questo spirito di condivisione ho scelto di contribuire attivamente all’organizzazione della 33ª edizione del Concorso, garantendo un servizio logistico fondamentale: il trasporto, per tutta la durata della competizione, della Giuria Internazionale e degli assistenti interpreti. Questo è stato possibile grazie alla collaborazione con la CMT Soc. Coop, fornitore del servizio di trasporto scolastico, che ha messo a disposizione un servizio navetta per collegare le varie sedi con il Teatro Secci, dove si svolgono le prove giornaliere di selezione".