Descrizione
(ufficio stampa) - La giunta comunale ha approvato la delibera per l'adesione al protocollo d’intesa per la costituzione dell’organismo di gestione strategica dell’Ecomuseo Terre di Hydra.
L’atto, proposto dall’assessorato allo Sviluppo Economico, prende le mosse dalla volontà della associazione di promozione sociale Ecomuseo Terre di Hydra, con sede in Terni, di favorire lo sviluppo del territorio attraverso il progetto Terre di Hydra – Ecomuseo del Basso Nera, Marmore, Piediluco come luogo geografico diffuso, rivolto ai territori del Comune di Terni ed a quelli di Montefranco, Arrone, Polino e Ferentillo.
"Avendo rilevato l’Amministrazione comunale che la creazione dell'Ecomuseo rappresenta un obiettivo in linea con il proprio programma politico – programmatico, e che comunque lo stesso può divenire strategico per implementare i flussi turistici nel territorio, costituendo altresì un riferimento culturale e di conoscenza per le scuole e le associazioni - dichiara l'assessore Sergio Cardinali - l'amministrazione Bandecchi ha approvato lo schema del protocollo d’intesa per la costituzione dell’organo di gestione strategica di Terre di Hydra – Ecomuseo della Bassa Valnerina, Marmore, Piediluco, costituito da 10 articoli".
"Nel dettaglio degli aspetti gestionali - aggiunge l'assessore al Turismo Alessandra Salinetti - il protocollo affida all’organo di gestione strategica la definizione delle linee di indirizzo strategico dell’Ecomuseo, e stabilisce che la programmazione delle attività è effettuata dall'assemblea dei soci, su proposta del Comitato di Gestione dell’Associazione, previa consultazione dei sottoscrittori del Protocollo, che esprimono parere a seguito della convocazione di un apposito tavolo di lavoro. L’organo di gestione ha anche il compito di verificare lo stato di attuazione delle attività programmate, di coordinare le iniziative e le relative risorse finanziarie inerenti tutti i temi, di valutare la validità e l'ammissibilità di nuove iniziative. L'associazione di promozione sociale Ecomuseo Terre di Hydra, in qualità di soggetto ideatore e promotore del progetto, svolge attività di ricerca scientifica nonché la funzione di direzione tecnica e di promozione del progetto stesso presso gli organismi istituzionali di riferimento. La stessa associazione svolge la funzione di soggetto attuatore del progetto, coordinatore delle attività e destinatario delle eventuali fonti di finanziamento"
Il Protocollo d'Intesa prevede per l’Ecomuseo le seguenti finalità da perseguire:
- Diffondere il turismo sostenibile al fine di promuovere e sensibilizzare i visitatori ad una maggiore coscienza della tutela dei beni ambientali, culturali, archeologici ed artistici attraverso la visita in luoghi di particolare pregio ave ne sono stati mantenuti ancora gli aspetti più significativi attraverso modi originali e inediti, avendo strette connessioni con l'insediamento umano, con la storia, le tradizioni, la cultura materiale e immateriale, e le attività produttive dei luoghi;
- Promuovere attività e proposte culturali multiple, coordinando e valorizzando unitariamente i diversi patrimoni museali, naturalistici, artistici, archeologici e culturali presenti sul territorio, anche tramite la presentazione di progetti specifici locali, regionali, nazionali ed europei di carattere innovativo;
- Attuare azioni che rafforzano il senso di responsabilità dei cittadini come custodi del territorio, del paesaggio e delle sue tradizioni;
- Riscoprire il tratto identitario di questi luoghi che rimane storicamente collegato alla gestione e alla convivenza col patrimonio naturale legato all’acqua;
- Assicurare permanentemente le funzioni di ricerca scientifica attinenti alla valorizzazione e tutela dell'ambiente e dello spazio, dei beni culturali, della memoria storica, della musica, delle tradizioni, dell'enogastronomia, delle attività produttive ed in generale delle relazioni tra ambiente naturale ed antropizzato, rappresentative degli stili di vita e dell'evoluzione storica;
- Organizzare corsi di formazione per operatori specializzati e realizzare attività didattiche finalizzate alla strutturazione di percorsi educativi multidisciplinari;
- Far condividere questo patrimonio con i visitatori e con i pubblici interessati, mediante l'impiego di efficaci forme di promozione, di eventi culturali, di comunicazione;
- Favorire l'organizzazione di servizi specifici e la collaborazione con altre realtà tematicamente affini in un quadro di relazioni e scambi più ampio;
- Favorire, attraverso la collaborazione tra enti culturali e operatori turistici, lo sviluppo del turismo culturale sul territorio, accrescendone i flussi e ampliandone la stagionalità, creando occasioni dirette e indirette di impiego e di vendita di prodotti locali, contribuendo in questo modo allo sviluppo dell'economia locale;
- Promuovere la conoscenza del territorio attraverso l'erogazione di borse di studio, ricerche, catalogazioni, illustrazioni e pubblicazioni scientifiche, nonché sollecitare l'interessamento di autorità ed enti scientifici locali, nazionali ed internazionali in relazione all'attività di studio e di ricerca;
- Organizzare mostre ed esposizioni, sia temporanee che permanenti, di carattere culturale, storico, economico, sociale e naturalistico ed indire conferenze, convegni e dibattiti;
- Promuovere varie iniziative idonee alla salvaguardia del patrimonio culturale, artistico, storico, archeologico ed ambientale del territorio compreso nei confini del comune di Terni, Montefranco, Arrone, Polino, Ferentillo.
