Descrizione
(ufficio stampa) - "Per la vicenda rider - dichiarano gli assessori allo Sviluppo Economico Sergio Cardinali e al Commercio Stefania Renzi - l’amministrazione comunale ha chiesto un parere al ministero della salute e alla Regione dell’Umbria. L’idea è quella di rilasciare un tesserino di identificazione su domanda degli interessati a vantaggio di esercenti e clienti finali per avere la certezza di chi ha effettuato la consegna. Il tesserino rilasciato dalla società in house Terni Reti dovrà essere esibito e tenuto ben esposto per i controlli.
Il tesserino identificativo dovrà servire a scoraggiare chi svolge attività al di fuori delle regole e soprattutto smantellare il sistema di caporalato che orbita nel settore. La sicurezza alimentare di esercenti e cittadini è una priorità in attesa che eventuali regole contrattuali legate all’attività dei rider occupino spazi nel Far West delle consegne. Un tesserino che attesti la qualità del lavoro svolto con professionalità e consapevolezza acquisita attraverso una formazione mirata. Insomma un atto di regolamentazione nel vuoto normativo esistente. Ora la pronuncia al Ministero della Salute ed alla Regione dell’Umbria, ma l’amministrazione Comunale è determinata a procedere".