Descrizione
(ufficio stampa) -“Nel momento in cui ci siamo insediati abbiamo trovato una situazione non bella sul fronte della sicurezza perché la Polizia locale di Terni aveva solo 87 appartenenti, di cui oltre la metà non era abilitata al servizio gravoso e con dei fondi a disposizione modestissimi. La prima cosa che abbiamo fatto quindi è stata di aumentare i fondi a disposizione e di aumentare il numero delle unità di agenti, che quando arriveranno a regime supereranno le 120 unità, con un incremento sostanzioso". E' intervenuto al convegno La sicurezza sul territorio, organizzato da Unarma, il sindacato dei Carabinieri, che si è svolto a Colli sul Velino, nei giorni scorsi, il vicepresidente del Consiglio comunale Raffaello Federighi
"Il rafforzamento del corpo della Polizia Locale è stato il primo passo necessario, la prima risposta credibile che abbiamo dato – ha proseguito Federighi - attirandoci delle critiche. La seconda cosa che abbiamo fatto è stata quella di modificare le procedure di arruolamento, preoccupandoci che i nuovi agenti disponessero delle caratteristiche psico – fisiche adeguate, e del mantenimento delle capacità tecniche richieste, predisponendo per gli agenti un programma di addestramento mirato. Dopo avere affrontato il problema del personale ci siamo rivolti alla riforma della centrale operativa, che abbiamo deciso di tenere attiva h 24, e poi ci siamo rivolti al territorio con due misure, che sono state la prima l’aumento dell’impianto di videosorveglianza, con il raddoppio delle telecamere che adesso sono più di 200, tutte molto moderne, che a breve saranno attivate, e con l’incremento della illuminazione che scoraggia le attività criminali ed aumenta la socialità dei cittadini ed è collegata con l’impianto di videosorveglianza. L’ultimo obiettivo, in prospettiva, a cui tendiamo è rappresentato dall’utilizzo dei droni, che avrà un ruolo importante anche nella politica di sicurezza delle nostra città, come lo ha già avuto nel campo bellico. Ci siamo ispirati alle parole di Papa Woytila con questa strategia, che si riassume nelle sue parole consegnate alla storia: Non abbiate paura e poi Datevi da fare!".
