Descrizione
(ufficio stampa) - Si è svolto questa mattina a Palazzo Spada l'incontro con i sindacati sulla proposta di ripartizione dell'orario di lavoro e servizio degli operai esperti tecnici della direzione Governo del Territorio. Erano presenti le sigle sindacali, il sindaco Stefano Bandecchi, il vicesindaco Riccardo Corridore e l'assessore alla Viabilità e Manutenzioni Marco Iapadre.
L'incontro si è aperto con l'illustrazione della proposta da parte del dirigente della direzione Governo del Territorio Federico Nannurelli che ha sottolineato come si sia verificata l'esigenza di definire una cornice operativa che consenta, nell'organizzazione giornaliera delle attività lavorative degli operai, di raggiungere un livello adeguato attraverso l'attivazione di profili orari notturni quando le condizioni climatiche lo richiedano e tenendo conto delle caratteristiche degli interventi da realizzare.
In sintesi la proposta prevede
• 13 settimane estive con orario settimanale di 40 ore, a partire dal 21 luglio 2025;
• Recupero delle 13 settimane attraverso riduzione a 32 ore settimanali nei mesi di dicembre, gennaio e febbraio;
• Attivazione profili orari notturni per un massimo di 2 settimane al mese, nel rispetto del CCNL, con orario 22:00-06:00 da applicarsi nel periodo estivo.
Pianificazione estiva 2025 proposta per l'orario 40 ore settimanali:
- Dal 21 luglio al 3 agosto tenendo conto del fermo impianti.
- Dal 25 agosto al 7 settembre tenendo conto del fermo impianti.
- Dall'8 al 21 settembre.
"Il concetto è molto semplice - afferma il sindaco Stefano Bandecchi - asfaltare le strade di giorno è oggettivamente massacrante. In molte parti d'Italia si asfalta soltanto di notte per evitare colpi di calore ed altro. I dettagli della proposta andranno rivisti con il dirigente, in questa sede dobbiamo discutere gli aspetti di massima.
Si tratta di tutela del lavoratore, della sua salute, non di efficientamento. Il mansionario degli operai è molto preciso e mi dispiace aver constatato che non tutti lo hanno rispettato, qualcuno se ne approfitta, ma i cittadini pagano le tasse e il denaro pubblico deve essere usato nel modo giusto. Come sindaco li ho assunti, hanno un mansionario ed è mio compito anche controllare quello che viene fatto o non fatto.
Il problema alla base della proposta è la temperatura: con le temperature così alte è difficile e poco sicuro lavorare. Far lavorare di notte costa di più al Comune, ma vogliamo condizioni di lavoro che garantiscano sicurezza e rivendico che siamo stati i primi in questo comune a porci il problema.
Prevediamo nella proposta che un dipendente sia impiegato anche in orario notturno con l’incarico di verificare l’andamento dei lavori oltre che la sicurezza sul lavoro.
Voglio specificare che io sono stato sempre per la cosa pubblica, per le cose che riguardano il pubblico, ed ho voluto reinternalizzare i lavori perchè credo che l’errore di affidare all’esterno abbia fatto sì che le imprese private in Italia siano diventate più potenti di quelle pubbliche. Questa è la mia visione e quello che sto cercando di attuare.
All'inizio di questi due anni di governo, nessuno credeva nei risultati che ho raggiunto in termini di Km di strade sistemati e di denaro pubblico risparmiato. La bugia a cui si vuole credere è che, non facendo lavorare l’impresa privata, in una catena di appalti e subappalti, i lavori "a risparmio" vengano male.
Io invece sono dell'idea che, più le macchine che abbiamo acquistato escono, più otteniamo risparmi che possono essere reinvestiti anche su chi lavora per una valorizzazione e incentivazione, anche del lavoro notturno".