Descrizione
(Ufficio stampa) - Si è svolto questa mattina l’incontro aperto un voluto dall’Amministrazione come confronto propositivo e risolutivo delle problematiche in corso. Erano presenti il vicesindaco Riccardo Corridore, l’assessore alla Viabilità Marco Iapadre.
“Abbiamo voluto questo incontro con il comitato delle famiglie del centro storico - dichiara il vicesindaco Riccardo Corridore - che spesso riceve l'attenzione degli organi stampa per esporre lamentele e criticità in ordine all’operato dell'Amministrazione, per trovare delle soluzioni. Lunedi, nel corso del consiglio comunale è stata sospesa la delibera sui parcheggi rosa anche come spunto per avviare e approfondire la riflessione.
Purtroppo la risposta alla missiva per l'appuntamento di oggi, inviata dall'assessore Iapadre al comitato, è stata che non c’era disponibilità all’incontro. Siamo venuti a conoscenza nel frattempo che il comitato non è costituito ufficialmente, quindi dal punto di vista giuridico e legale non esiste. Abbiamo chiesto anche chi ne facesse parte e ci hanno detto che sono 143 aderenti. Paradossale che non ci sia nessuno oggi. Quindi, iniziamo con il dire che iI comitato non esiste ed è giusto che la stampa lo sappia.
Altra cosa paradossale è che ci scrivono sottolineando l'apprezzamento per l'interesse dell'Amministrazione rispetto al tema e specificando che ci verrà inviata una relazione sugli aspetti positivi, sulle problematiche e sui suggerimenti, cosa che stride con il tenore dei comunicati stampa che vengono pubblicati. Ad un incontro precedente vennero in tre e sulla stampa uscirono informazioni del tutto distorte.
Ci viene il dubbio che si tratti di un fantomatico comitato, perchè non si comprende se chi invia i comunicati lo faccia piuttosto a titolo personale.
Il nostro obiettivo è raccogliere il contributo di tutti e trovare velocemente soluzioni alle criticità e invito i consiglieri presenti a fornire in questo senso il loro apporto".
"Viste le polemiche alimentate con questi comunicati - afferma l'assessore Marco Iapadre - voglio sottolineare quello che è stato fatto. Partiamo dal dato che i permessi per i residenti sono 3600 e a fronte di 600 parcheggi, per cui esiste una criticità oggettiva che noi riconosciamo. Le misure messe in campo per alleviare la situazione, in sintesi, sono state: la revisione del regolamento Ztl per togliere il beneficio a chi non aveva diritto passando da 23 mila targhe autorizzate a 14 mila, con una riduzione di 9 mila targhe; è stato riservato il 50 % degli stalli ai residenti a seguito di mappatura; sono state introdotte agevolazioni e sconti pari a oltre il 33% sulle tariffe dei parcheggi a pagamento di San Francesco, l’unico su cui possiamo incidere. Inoltre è stata istituita una commissione per eventuali deroghe, con l’obiettivo di valutare tutte le esigenze meritevoli di accoglimento chiedendo alla commissione stessa di relazionare per capire se sia necessario introdurre disposizioni regolamentari sulla base delle casistiche riscontrate".
"I cittadini vanno ascoltati anche i comitati informali - interviene il consigliere Valdimiro Orsini (gruppo Masselli sindaco) - ma certo questi cittadini dovrebbero materializzarsi, farsi vedere, cosa che oggi non è avvenuta. Questa amministrazione ha avuto coraggio e ha messo a segno dei risultati con la revisione dei permessi Ztl. Anche rispetto al tema di parcheggi riservati, richiesti anche nelle precedenti legislature, i residenti ora sono stati ascoltati, un'altra cosa fatta, così come le agevolazioni sulle tariffe del parcheggio San Francesco. La criticità che voglio evidenziare riguarda il fatto che noi possiamo riservare i parcheggi, ma c’è bisogno di controlli. Un’altra questione è il varco di via Corona, non capisco perchè quel varco è aperto con quegli orari che a mio avviso dovrebbero essere uniformati agli altri per rispondere alle richieste dei cittadini di quella specifica zona del centro".
"Concordo con il consigliere Orsini - aggiunge il consigliere Francesco Maria Ferranti (FI) - e rilevo una mancanza di chiarezza sul corretto utilizzo del varco di via Corona in entrata e in uscita. Credo sia necessaria una maggiore e più chiara segnaletica".
L'Amministrazione ha scelto un metodo di lavoro partecipato - afferma il consigliere del Pd Emidio Gubbiotti - e lo apprezziamo. Noi porteremo in consiglio qualche idea e qualche integrazione. Su piazza Corona condividiamo quanto detto e crediamo possano essere fatte limature perché c’è una situazione di ingolfamento oggettiva che forse richiede anche interventi strutturali sull’area".
"Condivido tutto il percorso, di cui ho fatto parte, dichiara la consigliera Roberta Trippini (Misto) - così come condivido i parcheggi rosa, strumento per agevolare le famiglie. Mi aspettavo di trovare un’aula piena di cittadini, essendosi l'Amministrazione messa a totale disposizione per trovare soluzioni. Mi sarebbe piaciuto capire direttamente il loro punto di vista".
"Non so bene quali siano le finalità di questa assemblea - interviene il consigliere di Fratelli d'Italia Marco Celestino Cecconi - il tema si misura con gli atti amministrativi, ma sarebbe stata comunque utile se ci fossero stati i cittadini.
Parlando di atti, da dicembre 2023 si sono susseguite più delibere che hanno portato a una situazione diversa con un intervento deciso di questa Amministrazione e con l’apporto dei gruppi attraverso gli emendamenti e le proposte accolte. Sottolineo l'intervento macroscopico sulla riduzione del numero dei permessi, ma anche il taglio ai disabili e le disposizioni che obbligano al rinnovo per alcune categorie. Voglio anche far presente che non ci sarà mai accordo completo tra le parti in causa, perchè gli interessi sono contrapposti e questo a prescindere da chi amministra.
Poi ci sono le scelte strategiche, evidenzio come da una parte siano stati ridotti i permessi, dall’altra la Ztl è stata riaperta il venerdì il sabato e la domenica, cosa piuttosto distonica"
A conclusione del confronto il vicesindaco Riccardo Corridore ha dichiarato l'impegno di rivedere l'apertura del varco di piazza Corona e la valutazione possibilità di affidare i controlli alla società partecipata Terni Reti
In allegato la risposta del Comitato delle famiglie dei residenti del centro storico
