Descrizione
(ufficio stampa) - “Insieme per l’abitare: al via il progetto di co-housing per anziani autosufficienti che vivono soli e per donne sole o anche con figli minori.
Il Comune di Terni - dichiara l'assessore al Welfare Viviana Altamura - avvia un nuovo progetto di accoglienza temporanea e co-housing dedicato a persone anziane autosufficienti che vivono in solitudine e in condizioni di disagio abitativo, e a donne sole – anche con figli minori – che necessitano di un supporto immediato e di un ambiente protetto. L’iniziativa risponde alla crescente domanda di soluzioni abitative urgenti e di percorsi di inclusione sociale sul territorio comunale.
Il progetto rappresenta per Terni il primo passo verso un modello strutturato di co-housing sociale. L’obiettivo è duplice: offrire un alloggio temporaneo a persone in stato di fragilità socio-economica e prevenire isolamento ed emarginazione, favorendo la nascita di reti di supporto e la condivisione degli spazi e delle attività quotidiane".
Sono previsti due interventi operativi distinti:
- Accoglienza condivisa tra donne anziane sole autosufficienti e donne sole, anche con figli minori, in carico ai Servizi Sociali presenti nella Zona Sociale n. 10, che hanno difficoltà ad accedere alla locazione di un appartamento sul libero mercato (possono essere inserite massimo 7 persone);
- Accoglienza di uomini anziani soli e autosufficienti, in condizioni di disagio abitativo e in difficoltà socio-economica, in carico ai Servizi Sociali presenti nella Zona Sociale n. 10, che hanno difficoltà ad accedere alla locazione di un appartamento sul libero mercato (possono essere inserite massimo 3 persone).
Per la realizzazione del progetto, il Comune mette a disposizione tre appartamenti di proprietà, ubicati nel quartiere di Borgo Rivo, in Via del Mandorlo 15/A. Gli immobili, attualmente liberi, saranno adeguati e allestiti per rispondere alle necessità delle persone accolte. Il costo complessivo dell’iniziativa, finanziata dal Fondo nazionale politiche sociali – anno 2023, area anziani autosufficienti, è pari a € 97.000, di cui € 60.000 verranno utilizzati per lavori di adeguamento, allestimento e arredo degli appartamenti e € 37.000 per la gestione annuale del servizio (personale, biancheria, stoviglie, alimenti e materiali di consumo). La durata del progetto è fissata in un anno, periodo in cui le persone ospitate verranno affiancate da operatori qualificati.
“Con Insieme per l’abitare - conclude l'assessore Viviana Altamura - compiamo un passo importante nella costruzione di una città più attenta, solidale e capace di rispondere ai bisogni reali della sua comunità. Negli ultimi anni abbiamo visto crescere il numero di persone anziane che vivono da sole, spesso senza una rete familiare o relazioni significative, e quello di donne – anche con figli piccoli – che si trovano improvvisamente prive di un’abitazione stabile e sicura.
Insieme per l’abitare è un modello innovativo di co-housing che promuove la condivisione, la vicinanza e il sostegno reciproco. L’idea è quella di trasformare tre appartamenti comunali in luoghi vivi, capaci di creare relazioni e di prevenire l’isolamento sociale, dando al tempo stesso una risposta immediata a situazioni abitative critiche. Il co-housing permette di mettere in contatto persone che hanno bisogni diversi ma complementari, offrendo loro un contesto sicuro, accompagnato da professionisti, in cui ritrovare stabilità, fiducia e prospettive".
