Descrizione
(ufficio stampa) - Il consiglio comunale ha approvato, con 20 voti a favore , 6 contrari e un astenuto, un atto di indirizzo presentato dal gruppo Fratelli d'Italia per la tutela e prosecuzione del progetto di partenariato pubblico–privato Nuovo stadio e clinica privata, a salvaguardia dell’interesse pubblico.
Ecco una sintesi del documento:
"Premesso che:
Con delibera del Consiglio Comunale del 13 maggio 2021, dichiarava il pubblico interesse del progetto denominato Stadio-Clinica ai sensi della cosiddetta Legge Stadi;
Tale dichiarazione apriva formalmente la procedura di partenariato pubblico–privato (PPP), che ha poi seguito tutte le fasi previste dal Codice dei Contratti;
In data 4 novembre 2022 la Conferenza dei Servizi decisoria, convocata dalla Regione Umbria, si concludeva con parere favorevole con prescrizioni concernenti principalmente la componente sanitaria del progetto;
In data 28 dicembre 2023, con D.G.R. n. 1399, la Giunta regionale dell’Umbria approvava la programmazione di 80 posti letto accreditabili nella città di Terni;ì
In data 16 maggio 2025 veniva costituita la società di progetto Stadium S.p.A.;
Con Determinazione Dirigenziale n. 2088 del 23 luglio 2025, il Comune di Terni ha interpretato il superamento delle prescrizioni regionali del 2022 riconoscendo titolo abilitativo efficace per la costruzione della clinica privata;
Successivamente, in data 2 agosto 2025, veniva sottoscritta la Convenzione Comune di Terni – Stadium S.p.A., della durata di 44 anni, che disciplina la progettazione, costruzione, finanziamento e gestione del nuovo impianto sportivo, delle opere connesse e della clinica privata.
Considerato che:
Tale percorso, definito durante l’amministrazione di centrodestra, rappresentava una solida base giuridica e tecnica per l’effettiva realizzazione dell’opera, senza oneri diretti a carico del bilancio comunale e con un trasferimento integrale dei rischi tecnici, realizzativi e gestionali sul soggetto privato;
La recente nota dell’Avvocatura della Regione Umbria ha contestato la validità della Determina Dirigenziale n. 2088/2025 e, di fatto, ha aperto un contenzioso istituzionale e giuridico tra Regione e Comune generando incertezza e rallentando l’attuazione del progetto;
La sospensione o il rallentamento del cronoprogramma mettono a rischio il rispetto delle milestone contrattuali previste dalla Convenzione, in particolare la chiusura finanziaria entro 18 mesi dalla firma (febbraio 2027), condizione essenziale per evitare la risoluzione del contratto;
Ritenuto che:
Il Comune di Terni debba riaffermare il proprio impegno nel garantire la continuità amministrativa e la piena esecuzione del progetto “Stadio-clinica”;
Sia necessario evitare che divergenze istituzionali o interpretazioni politiche possano compromettere un progetto strategico per la città;
l’impianto amministrativo predisposto dall’Amministrazione di centrodestra ha consentito di giungere alla firma della Convenzione, completando un percorso complesso e innovativo, di cui oggi occorre salvaguardare la continuità e la credibilità verso futuri investitori e cittadini.
Il consiglio comunale di Terni impegna il sindaco e la giunta
A confermare formalmente l’interesse pubblico dell’intervento Nuovo stadio e clinica;
A promuovere un tavolo tecnico istituzionale Comune–Regione, finalizzato a chiarire definitivamente i profili amministrativi della clinica privata strumentale a garantire la prosecuzione dell’intera operazione stadio-clinica nel rispetto delle competenze reciproche".
