Descrizione
(ufficio stampa) - "A differenza delle innumerevoli dichiarazioni di facciata apparse su stampa e social, non posso che constatare con profondo stupore l'operato della giunta regionale Proietti. Costoro - dichiara il consigliere comunale di Ap Claudio Batini - hanno di fatto scatenato una squallida campagna politica e propagandistica sul territorio altrui, il Comune di Terni, con l'arroganza di non degnare di un preavviso il legittimo padrone di casa, il sindaco Stefano Bandecchi.
Tralasciando l'inutile dibattito sul risicato numero dei partecipanti o sulle sciagurate decisioni già imposte, e ormai irreversibili, dalla Presidente a danno della salute dei ternani, persino di quei sostenitori che hanno preso parte a questa patetica parata, ribadisco che quanto inscenato non è altro che una grottesca provocazione. Una sceneggiata tanto prevedibile quanto indegna, alla quale questo martoriato territorio è purtroppo abituato da un tempo inaccettabile.
Si tratta, senza alcun dubbio, di una manifesta e insopportabile arroganza politica, sistematicamente legittimata e garantita da una cerchia di consensi, mossi unicamente da interessi non aggettivabili. Consensi che non hanno alcuna attinenza con il benessere dei cittadini né, tantomeno, con la capacità di governare seriamente un territorio come quello della Regione Umbria, che meriterebbe invece, tutt’altre attenzioni politiche.
Voglio infine affermare con fermezza che quanto accaduto non può che essere interpretato come un estremo, disperato atto di capitolazione, un grido d'aiuto per una giunta che, nonostante la recente investitura, sta assistendo impotente al progressivo e meritato restringimento della sua già esigua cerchia di sostenitori".
