Descrizione
(ufficio stampa) - "I gruppi consiliari del centrosinistra - dichiarano i consiglieri comunali di Pd e M5s - ritengono necessario fare chiarezza sulla scelta di non partecipare al consiglio comunale aperto sul nuovo ospedale di Terni, convocato in modo anomalo dall'ufficio di Presidenza — dove le opposizioni non sono rappresentate — e senza alcuna interlocuzione preventiva con i gruppi consiliari, come la buona prassi politica richiederebbe. La nostra decisione non mette minimamente in discussione la priorità assoluta che da sempre contraddistingue il centrosinistra: l'impegno concreto per la realizzazione del nuovo ospedale di Terni, infrastruttura fondamentale per il diritto alla salute dei cittadini e per il rilancio del territorio. Il percorso tracciato dalla presidente della Regione, Stefania Proietti, già in terza commissione e ribadito in Bct, conferma tempi, metodo e obiettivi chiari, che condividiamo pienamente e che rappresentano un cambio di passo rispetto al passato.
La nostra assenza dal consiglio comunale aperto è invece un atto di coerenza politica e di responsabilità civile. Non certo un atto per isolare Terni e condannare i ternani per colpa di un sindaco inadeguato al ruolo che ricopre. Le gravi dichiarazioni del sindaco Bandecchi, ripetute per giorni, in particolare sulla tragedia di Gaza e sugli inqualificabili riferimenti alle bambine e ai bambini palestinesi, hanno creato una condizione di inagibilità politica e di profondo rigetto da parte della città. Lo dimostrano le centinaia di persone scese in piazza il 4 ottobre per chiedere le dimissioni del sindaco che scredita la città di Terni in tutta Italia e per riaffermare un'idea di Terni fondata sul rispetto, la verità e la dignità delle istituzioni.
Sul merito del nuovo ospedale, riteniamo pretestuoso un confronto di questo tipo in questa fase. La Regione sta portando avanti un approfondimento tecnico preliminare, che dovrà concludersi entro la fine dell'anno con la predisposizione del nuovo Piano socio-sanitario regionale, nel quale troveranno spazio decisioni fondate e sostenibili. Concordiamo pienamente con quanto illustrato dalla Presidente Proietti in terza commissione e con il comunicato diffuso venerdì scorso dalla maggioranza regionale: un percorso collegiale, coeso e trasparente, sostenuto da tutti i gruppi che la affiancano e che coinvolge anche i rappresentanti ternani.
Questa è la vera differenza rispetto al passato. Mentre oggi la Regione lavora con serietà e metodo per garantire a Terni un nuovo ospedale pubblico e moderno, il precedente governo regionale di centrodestra aveva solo sparso fumo e tentato operazioni opache, come il project financing bocciato due volte, di cui ancora qualche consigliere regionale di opposizione parla con nostalgia. Se oggi siamo costretti a ripartire da zero, è perché la destra non ha lasciato nulla di concreto. Noi, invece, continueremo a lavorare uniti e con coerenza per costruire un futuro di sanità pubblica, trasparenza e buona amministrazione per la nostra città".
