Descrizione
(ufficio stampa) - La presidente del consiglio comunale Sara Francescangeli con due video (vedi allegati) interviene in risposta alle dichiarazioni rilasciate dalla consigliera regionale Laura Pernazza. Nel primo interviene sulla vicenda del nuovo Santa Maria e sul suo rapporto con l'ospedale di Narni-Amelia, nel secondo risponde direttamente alla ex presidente della Provincia.
Due clip accompagnate anche da una nota scritta: "Alla consigliera regionale Laura Pernazza non interessa nulla del nuovo ospedale di Terni. Pensa solo a quello di Narni-Amelia in una logica di convenienze elettorali molto deprimenti. Peraltro sbagliate anche per gli stessi amerini e narnesi, perchè l'ospedale di Terni è una struttura salvavita punto di riferimento per tutta la provincia di Terni, Orvieto compresa come dimostrano i recenti episodi di cronaca. La Pernazza sta facendo un gioco molto pericoloso sta dando l'alibi alla giunta regionale di non fare niente su Terni, in quanto sta alimentando una polemica che penalizza Terni e tutto il sistema sanitario territoriale".
"Il Santa Maria - prosegue Sara Francescangeli - è l’hub, è il motore della sanità del sud Umbria. Lo spoke, il presidio collegato al centro di riferimento, non può partire senza di lui. Il nuovo ospedale di Terni dunque va costruito subito. Narni-Amelia non può partire senza il motore della rete sanitaria regionale.
L'ospedale di Terni è un contenitore vecchio per specialità d’avanguardia. È sede delle alte specialità: neurochirurgia, cardiochirurgia, chirurgia oncologica complessa, grandi traumi.
È lì che si curano gli ictus più gravi, si opera a cuore aperto, si salvano i politraumi della grande emergenza. Ma tutto questo avviene in una struttura ormai vetusta, satura, difficile da raggiungere, costruita in un'epoca che nulla ha a che fare con i requisiti tecnologici, strutturali e logistici di un moderno dea di secondo livello.
Il nuovo Santa Maria è una priorità logica e clinica: senza hub, la rete non parte. Parallelamente si parla dello spoke Narni-Amelia, un ospedale territoriale previsto a servizio del bacino narnese-amerino. Progetto giusto e utile, certo. Ma c’è un problema: senza un punto di riferimento pienamente operativo, la struttura territoriale non può funzionare. Uno spoke, per definizione, è una struttura di supporto territoriale, che si appoggia al suo hub per trasferimenti, consulenze, emergenze maggiori.
Costruirlo per primo equivale a mettere in funzione una stazione senza ferrovia, vuol dire mettere le ruote prima del motore. Realizzare lo spoke prima del nuovo ospedale di Terni è un errore di logica, prima ancora che di pianificazione.
Il nuovo ospedale di Terni è il cuore del sistema: garantisce assistenza avanzata, sicurezza clinica e attrattività professionale per i medici di alto livello".
Sul tema è brevemente intervenuto il sindaco Stefano Bandecchi: "Non commento le dichiarazioni della consigliera Laura Pernazza altrimenti rischierei una denuncia".
