Cos'è
di Michael Frayn
con Stelio Alvino, Stefano Galiotto, Monica Pica
regia di Stefano Galiotto
Compagnia Note di Teatro Aps - Gualdo Tadino
Nel settembre 1941, il fisico tedesco Werner Heisenberg si recò a Copenaghen, occupata dai Nazisti, per visitare il suo maestro Niels Bohr, mentre il mondo scientifico stava lavorando alla costruzione della prima bomba atomica. Che cosa accadde tra i due? È attorno a questa domanda senza risposta che ruota il dramma. Il drammaturgo inglese porta sulla scena, in uno spazio immaginario, un altrettanto immaginario incontro tra Heisenberg, Bohr e sua moglie Margrethe, tutti ormai “morti e sepolti” da tempo. Il testo resta sempre perfettamente comprensibile ed emozionante, pur spaziando tra etica e scienza, tra fisica quantistica e filosofia, in mezzo a difficili decisioni e imprevedibili risvolti morali.
A chi è rivolto
per tutti