Notizia

"Sul Verdi stiamo facendo rifiorire le macerie"

Sul Verdi stiamo facendo rifiorire le macerie

(Ufficio Stampa/Acot) - "Il consigliere Filipponi che come sempre fa il suo mestiere di portavoce, forse distratto da voci esterne, non è stato molto attento alle procedure poste in essere, ai commenti dei tecnici, alla situazione generale di Terni", dichiara l'assessore ai lavori pubblici Benedetta Salvati in risposta alla nota di Francesco Filipponi (Pd) sull'esito del concorso per la progettazione del nuovo teatro Verdi.
"In quanto alle procedure, basterebbe aver ascoltato il professor Cellini, gli ordini professionali, o i tanti giovani architetti ternani che hanno sottolineato la grande trasparenza e la forza innovativa del metodo di concorso adottato dalla nostra amministrazione, a differenza di quelli esperiti dalle amministrazioni sostenute dallo stesso Filipponi. Un concorso che ha dato chance ai giovani architetti, a chi ha più energie e idee".
"In quanto ai commenti sul progetto, Filipponi, se avrà pazienza di leggerli personalmente, troverà opinioni molto diverse, ma questo ci sembra normale e stimolante. Ci lusinga però che i moltissimi commenti positivi, oltre che venire prevalentemente dagli addetti ai lavori, siano bipartisan, di persone cioè che, evidentemente, pur non sostenendo politicamente la nostra amministrazione, hanno a cuore la città e non sono mossi esclusivamente dal livore politico".
"Infine Filipponi, per la verità fin dall'inizio del nostro mandato, dimostra con i suoi interventi scarsa onestà intellettuale, oppure è vittima di un meccanismo di rimozione psicologica del passato che, evidentemente è stato traumatico anche per lui, che pure lo ha causato. Filipponi infatti dimentica quale disastro abbiano combinato le giunte da lui sostenute rispetto al Teatro cittadino e la situazione nel quale ce lo hanno riconsegnato, nella confusione totale, senza un'idea, senza una direzione e con il fondato rischio di perdere i fondi già ottenuti".
"Le chiacchiere stanno a zero: noi ora, grazie anche al grande lavoro dell'assessore Melasecche prima e dei miei collaboratori poi, abbiamo un progetto, possiamo iniziare i lavori e abbiamo già avviato le interlocuzioni per ottenere i fondi che serviranno a completarlo. Prima c'era il nulla. E quel nulla era targato PD. Lavoreremo insieme al vincitore sul progetto per migliorarlo ancora, ascoltando tutti e siamo felici infine che anche Filipponi, nonostante tutto, si sia emozionato come noi, ascoltando il tenore libanese che si è esibito nel video che il nostro assessorato ha realizzato. Colgo l'occasione per ringraziare anch'io Joseph Dahdah, un ragazzo, un professionista, un artista, che dal Libano è venuto al Briccialdi di Terni nel segno di quel che noi vogliamo diventi la nostra città: attrattiva nei confronti di chi cerca servizi di qualità e cultura d'eccellenza".

GLD - Ufficio Stampa/Acot

Data aggiornamento della pagina: 24/09/2020