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Siepi nelle strade: un’ordinanza per regolare il taglio

(Ufficio Stampa/Acot) - Il sindaco Leonardo Latini ha firmato un’ordinanza che impone ai proprietari di spazi verdi e terreni confinanti con strade pubbliche di averne cura, provvedendo al taglio delle siepi e dei rami che si protendono oltre il confine stradale.
Questo provvedimento – dichiara l’assessore al decoro urbano Benedetta Salvati – è necessario sia per tutelare la sicurezza stradale, garantendo la visibilità e quindi la fluidità della circolazione, sia nell’ottica di ripristinare e mantenere le condizioni di decoro urbano. Dopo la sospensione forzata a causa dell’emergenza Covid19, il Comune ha ripreso le attività di manutenzione.  Abbiamo tanto arretrato da recuperare – evidenzia l’assessore Salvati – e non appena verrà affidata la gara quinquennale per le manutenzioni, ripartiremo con regolarità e con una programmazione che sarà in grado di restituire un decoro maggiore. Ci aspettiamo – aggiunge – che ogni cittadino faccia la propria parte nell’interesse dell’intera comunità e che ci sia collaborazione con le azioni di tutela e cura del territorio svolte dall’amministrazione comunale”.
Più precisamente l’ordinanza prevede che le siepi, compresa la vegetazione spontanea, siano regolate in modo di non danneggiare o restringere le strade di pubblico transito e che venga tagliata la vegetazione che si sviluppa sulla strada o che nasconde e compromette la leggibilità dei cartelli stradali. Relativamente a queste disposizioni, l’ordinanza obbliga i destinatari a eseguire i lavori in modo tempestivo e sistematico, ripetendo gli interventi durante tutto il periodo di massima espansione vegetativa e, se necessario, più volte nel corso dell’anno.
Ulteriori disposizioni, che devono essere sempre rispettate, prevedono la rimozione prima possibile piante o parti di esse a rischio di caduta sul piano stradale e il divieto di impiantare essenze arboree in determinati punti, quali le fasce di rispetto laterali alle strade di pubblico transito, all’esterno o all’interno dei centri abitati, nei tratti in rettilinei o in curva e in corrispondenza delle intersezioni.
La violazione delle citate disposizioni comporta l’applicazione delle sanzioni amministrative previste dal Nuovo Codice della Strada, D.lgs 285/92, puntualmente richiamate dall’ordinanza. Inoltre nel caso in cui, durante l’attività di controllo o di prevenzione, venga accertata la sussistenza di situazioni di potenziale pericolo per gli utenti delle strade pubbliche, l’Amministrazione comunale potrà comunque procedere a particolari azioni di tutela che si possono concretizzare anche con l’esecuzione coattiva degli interventi necessari con rivalsa di spesa nei confronti dei proprietari inadempienti.

  

SN - Ufficio Stampa/Acot

Data aggiornamento della pagina: 03/06/2020