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"Progressioni bocciate, pasticcio dell'amministrazione Latini"

(ufficio stampa) - "L'amministrazione comunale di Terni continua a mortificare i dipendenti comunali quasi che volesse scaricare le proprie incapacità sugli organi tecnici. Non bastavano le procedure concorsuali che hanno visto una sonora - e per tanti aspetti clamorosa - bocciatura delle professionalità interne, ora si aggiunge - dichiara il capogruppo del Pd Francesco Filipponi -  il pasticcio delle progressioni negate dalla ragioneria. E pensare che solo pochi giorni fa l'amministrazione comunale aveva risposto a una mia dichiarazione utilizzando termini come imbarazzante e superficiale.  Espressioni  che si ritorcono contro, con gli interessi, e che ben si addicono a questa ennesima puntata di una pessima gestione delle risorse umane di Palazzo Spada. Una gestione a dir poco convulsa con il susseguirsi - per le lotte intestine alla maggioranza- di ben tre assessori in poco più di due anni. Il nuovo pasticcio è il parere non favorevole della nuova dirigente alla ragioneria con una motivazione articolata che lascia intravedere una mancanza di coordinamento e di dialogo nella amministrazione Latini. Quello che fa l'assessorato al Personale non sembra essere coordinato con chi poi deve reperire le risorse. Il risultato è frustrante, con decine di passaggi contrattuali che finiscono nel congelatore. Una situazione anomala a confronto di tanti enti locali che invece sono stati in grado di applicare il contratto di lavoro in tutte le sue articolazioni. È bene specificare che si tratta di cifre individuali molto contenute ma che comunque avrebbero significato un minimo di attenzione verso dipendenti pubblici che nella stragrande maggioranza hanno dato il loro apporto professionale anche in questi anni emergenziali. Chiediamo all'amministrazione comunale di perdere meno tempo in polemiche e di concentrarsi maggiormente nel proprio ruolo anche perché continuare a sbandierare alibi che giorno dopo giorno si stanno dissolvendo è simbolo di un infantilismo - questo si imbarazzante e superficiale - che non si addice in nessun modo per chi appena due anni fa si definiva maturo per guidare una nuova stagione amministrativa.

SPA - Ufficio Stampa/Agit

Data aggiornamento della pagina: 19/10/2020