Notizia

"Per l'emergenza occorre rivedere la fiscalità comunale"

(ufficio stampa) – “L'emergenza in corso ci impone  - dichiarano in una nota i capigruppo Francesco Filipponi (Pd), Alessandro Gentiletti (Senso Civico), Federico Pasculli (M5s), Paolo Angeletti (Terni Immagina) -  un serio ragionamento sulle azioni da mettere in campo, anche a livello locale e, soprattutto, ci obbliga ad una seria posizione di collaborazione nei confronti del Comune di Terni.
È per questo che ci sentiamo di proporre all'amministrazione in questa fase di difficoltà per  i cittadini di Terni, delle scelte di carattere economico nella salvaguardia degli equilibri di bilancio. Pertanto proponiamo:
- sospensione del pagamento delle rette dei nidi comunali per il periodo di durata dell'emergenza in cui non si usufruirà del servizio oltre ai rimborsi come già previsto per chi ne avesse diritto;
- sospensione del pagamento del servizio di refezione scolastica, per i periodi in cui il servizio non
sarà usufruito dai bambini oltre ad eventuali erogazioni di rimborsi;
- posticipo scadenza della prima rata Tari al 30 settembre, in questo caso si sposterebbe anche la seconda rata al 31 dicembre;
- verifica sulla imponibilità della tari per tutti gli esercizi privati (comprese le sedi associative) rimasti chiusi nel periodo emergenziale, i quali non hanno fruito del servizio, nel rispetto del regolamento comunale o previa modifica dello stesso se necessario;
- sospensione dei versamenti tosap durante il periodo dell'emergenza.
- sospensione dei versamenti relativi all'imposta sulla pubblicità durante l'emergenza.
- posticipo scadenza Imu di competenza comunale oltre il 30 giugno.
Tali proposte porterebbero dei benefici ai cittadini. Siamo ovviamente disponibili ad affrontare il lavoro e a prenderci la nostra parte di responsabilità proponendo anche la suddivisione del lavoro per categorie diverse".

SPA - Ufficio Stampa/Agit

Data aggiornamento della pagina: 27/03/2020