Notizia

“Giù le mani dalla Fallaci e dalla Bct”

(ufficio stampa) – “La presentazione nell’ultimo consiglio comunale – dichiarano in una nota i consiglieri Francesco Filipponi e Tiziana De Angelis (Pd) – da parte del consigliere della Lega Devid Maggiora di un atto di indirizzo sulla intitolazione della Bct a Oriana Fallaci è una operazione maldestra  su molti fronti. Si vuole arruolare nella Lega sovranista una grandissima giornalista che ha raccontato il Mondo, una donna che ha sempre creduto profondamente nella libertà, una partigiana che è morta con parole di orgoglio e di affetto nei confronti del gruppo Giustizia e Libertà nel quale lei e suo padre hanno militato. Il suo senso profondo di libertà l’ha portata ad opporsi al fondamentalismo di matrice islamica quale elemento di censura della liberta di opinione, religiosa, delle libertà civili delle donne e degli uomini.
Il gruppo del Pd ritiene che debba essere la commissione toponomastica, paralizzata da 18 mesi in attesa delle nomine del sindaco, a dovere lavorare sulla intitolazione della Bct. Noi ci limitiamo a introdurre nel dibattito alcuni nomi, figure ternane di spicco quale la bibliotecaria per antonomasia Gisa Giani o il professor Telesforo Nanni.  
E’ triste, infine, che il consigliere della Lega scopra oggi la Bct: l’ex palazzo comunale di piazza del Popolo nel 1994, nel corso del primo mandato del sindaco Ciaurro,  fu inaugurato alla presenza di Cesare Previti, ministro del governo Berlusconi; la scelta di localizzare e trasferire la biblioteca comunale, ospitata per tanti decenni a Palazzo Carrara, nell'attuale sede fu assunta dal sindaco Raffaelli, su proposta dell' assessore Alida Nardini.
Chiediamo al consigliere Maggiora di occuparsi non solo di intitolazioni, ma anche di aspetti che molto interessano le migliaia di cittadini ternani che in biblioteca ci vanno: i fondi per la dotazione libraria, le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria, una adeguata fruizione degli spazi solo per ricordagli alcune delle esigenze primarie di questo contenitore culturale orgoglio della città di Terni”.

SPA - Ufficio Stampa/Agit

Data aggiornamento della pagina: 22/01/2020