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"Coinvolgere le professionalità locali nel Capodanno di Rai 1"

(ufficio stampa) - Coinvolgere le professionalità locali nell'evento televisivo Rai L'anno che verrà, trasmissione tv che per l'ultimo dell'anno andrà in onda dalle Acciaierie di Terni. Lo chiede un atto di indirizzo presentato dai consiglieri comunali Michele Rossi (Terni Civica) e Doriana Musacchi (gruppo misto). 
Il documento "pur nella consapevolezza della complessità della produzione televisiva in questione e della autonomia editoriale della stessa per quanto riguarda le scelte artistiche e lavorative", impegna l'amministrazione comunale a "promuovere il coinvolgimento sia delle realtà imprenditoriali del territorio per i servizi  tecnico-logistici di qualità così come richiesti al Comune di Terni da convenzione,  sia delle realtà professionali artistiche (coreografi e danzatori) che potrebbero far parte nella proposta della serata. Promuovendo ad esempio che i Casting artistici, come avviene ogni anno per lo stesso programma, non si svolgano altrove ma nella nostra città".
Si tratterebbe, sostengono Rossi e Musacchi, di "un aiuto importante agli operatori locali dello spettacolo che molto stanno soffrendo per il fermo della loro normale attività a causa della pandemia da  Covid-19". Un sostegno alla città nel suo complesso: "Il Capodanno di Rai1 è il secondo programma televisivo italiano in termini di audience, che la realizzazione a Terni del programma  è una opportunità per la forte visibilità offerta alla nostra città, proponendo una serie di iniziative, che andranno in onda nel contesto della trasmissione, sia nella sera di messa in onda, il 31 dicembre, che nei 20 giorni precedenti durante i quali la Rai promuoverà il programma attraverso spot sul territorio ternano".
Nelle premesse il  documento rammenta che la giunta comunale di Terni ha approvato una variazione di bilancio di 150 mila euro prevista dalla convenzione stipulata tra Rai e Regione e che la stessa convenzione prevede che il Comune, tra l'altro, "dovrà fornire per la realizzazione del programma assistenza logistica e dovrà impegnarsi a propria cura e spese all’allestimento tecnico e logistico dei locali, per i camerini e gli uffici in numero sufficiente ad ospitare il cast artistico e il personale di produzione e redazione, provvedere al servizio di pulizia, di accoglienza, di guardiania, mettere a disposizione i mezzi per i trasferimenti necessari e 1000 giornate di ospitalità alberghiera". 
 

 

SPA - Ufficio Stampa/Agit

Data aggiornamento della pagina: 20/11/2020