Primo Piano

Terni a difesa delle proprie acciaierie

(Direzione Generale/Uff.stampa) - Palazzo Spada, con tutti i suoi amministratori, impegnato nella difesa dell'integrità del sito siderurgico di Terni, e coeso nel respingere il progetto della proprietà finlandese di trasferire alcune linee produttive. "Il Comune di Terni insieme alle altre istituzioni e alla città intera - dichiara il sindaco Leopoldo Di Girolamo - è determinato a respingere tutti quei piani industriali che non siano riconducibili alla integrità del sito ternano e alla sua piena produttività". "Per questo - ha aggiunto il primo cittadino di Terni al termine dell'incontro che si è tenuto nella tarda mattinata del 16 ottobre al ministero dello Sviluppo Economico - giudichiamo in maniera negativa il fatto che l'Outokumpu abbia ribadito quanto già comunicato in merito alla scissione delle linee produttive. La contrarietà di questo territorio è pienamente condivisa dal Governo che ha fatto sapere alla società finlandese che non ci può essere alcuna collaborazione se gli intenti rimangono quelli di procedere allo smantellamento di alcune linee o di attività produttive. Il sito siderurgico ternano è strategico per l'Umbria ma anche per il Paese, un pezzo della politica industriale passa attraverso la produzione e la lavorazione di acciai di qualità".  Era stato il sindaco Di Girolamo a chiedere, tra gli altri, l'intervento del governo. Nei giorni scorsi il consiglio comunale ha chiesto la massima attenzione per il polo siderurgico ternano ed ha deciso, anche, di dedicare un'apposita seduta alla vicenda. Ci sono state, inoltre,  le prese di posizione di numerosi amministratori comunali. I consiglieri  Giorgio Aquilini e David Tallarico hanno chiesto il ritorno ad una proprietà italiana degli impianti di Terni.  Leo Venturi di Terni Oltre ha parlato di morte della città e ha proposto che sui pennoni dell'acciaierie sventolino il tricolore e i colori di Terni, chiedendo una mobilitazione generale della città.  Giocondo Talamonti del gruppo misto ha sottolineato di arretramento anche rispetto agli impegni assunti appena pochi mesi fa dalla proprietà.

Data aggiornamento della pagina: 10/05/2017