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Ronchini, una mostra su un grande collezionista ternano

(Direzione Generale/Uff.stampa) - Le opere di 50 artisti, da Schifano, a Burri, a Fontana e Rotella, per una mostra al Cento Arti Opificio Siri, dedicata alla figura di Adriano Ronchini. Una mostra, dal 15 dicembre al 15 marzo, per conoscere a fondo la figura del grande collezionista che ha pioneristicamente introdotto l’arte contemporanea in Umbria. Gli artisti che ho amato è un progetto del Comune di Terni e dal Caos, con il contributo della Regione Umbria e della fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni. La mostra è accompagnata dalla pubblicazione di un catalogo e di un percorso di laboratori per ragazzi. L’onaugurazione è per sabato 15 dicembre, alle 11,30. Orari di apertura al pubblico martedì-domenica 10 - 13 16 - 19, lunedì chiuso. L’ingresso è gratuito. Per ulteriori informazioni: +39 0744 285946 info@caos.museum. La cura della mostra è affidata a Marco Meneguzzo in collaborazione con la famiglia Ronchini e l'organizzazione al Caos e a Civita Servizi. "Adriano Ronchini - dichiara l'assessore alla Cultura Simone Guerra - ha avuto la capacità di portare a Terni i grandi maestri dell’arte contemporanea nazionale e internazionale. L’inaugurazione di una mostra era sicuramente l’occasione per aprire una finestra, dal minuscolo spazio espositivo di piazza del Duomo, sull’incredibile mondo dell’arte contemporanea, da sempre fervido laboratorio di ricerca in continuo divenire. La sua capacità di intessere relazioni con i personaggi più importanti dell’ambiente dell’arte come Achille Bonito Oliva, Giovanni Carandente e altri gli aveva permesso di mettersi in contatto con quanto di più innovativo era prodotto nel campo dell’arte contemporanea della sua epoca.  Questa mostra che riunisce la maggior parte dei maestri che sono stati ospitati in quella piccola ma suggestiva galleria seguendo una selezione dettata non dal mercante, ma dall’appassionato d’arte. La mostra sarà l’occasione per vedere opere di grandi artisti, ma anche il primo passo per fare in modo che Adriano Ronchini possa essere ricordato permanentemente anche all’interno degli spazi espositivi del museo, dedicando una sala ad alcune opere della sua collezione che saranno messe a disposizione dagli eredi, compensando così il rimpianto per quegli anni fervidi di attività della galleria di piazza del Duomo".Adriano Ronchini è scomparso nel giugno del 2009 a Terni, lasciando al territorio un’importante eredità culturale per professionisti e amatori. La sua collezione privata ha annoverato opere di artisti come Alighiero Boetti, Michelangelo Pistoletto, accanto al gruppo della Nuova Scuola Romana di San Lorenzo - Pizzi Cannella, Nunzio, Gianni Dessì, Giuseppe Gallo - fino a giovani come Alex Pinna, Lucio e Peppe Perone, Matteo Basilè. La sua intuizione nel riconoscere e promuovere artisti che sarebbero poi divenuti tra i più noti al mondo, lo ha portato, in un periodo estremamente fertile per l’arte, come furono gli anni ’60 e ‘70, ad avere riconoscimenti importanti nella sua poliedrica figura di talent scout, mercante, collezionista e gallerista. Il progetto di mostra si pone l'obiettivo di ricostruire un percorso espositivo attraverso l'esposizione di opere significative degli artisti che hanno segnato e caratterizzato la sua passione, raccontando attraverso le opere, il rapporto con l’arte contemporanea. Una mostra di grande importanza per la presenza di opere che hanno fatto e continuano a fare la storia dell’arte, di artisti scomparsi e viventi, italiani e internazionali. Ronchini amava profondamente l'arte concettuale e l'arte povera, e fu tra i primi a scommettere su artisti come Pistoletto, Castellani, De Dominicis e altri della stessa generazione, conservandosi sensibile alle trasformazioni dell’arte contemporanea con la capacità di leggerne le sempre nuove tendenze.Artisti in mostraAfro, Vincenzo Agnetti, Franco Angeli, Matteo Basilè, Domenico Bianchi, Alighiero e Boetti, Alberto Burri, Pier Paolo Calzolari, Marcello Camorani, Giuseppe Capogrossi, Enrico Castellani, Christo, Ginni Dessì, Sergio Fermariello, Lucio Fontana, Rossella Fumasoni, Giuseppe Gallo, Piero Gilardi, Fathi Hassan, Marine Hugonnier, Robin Heidi Kennedy, Jiøí Koláø, Felice Levini, Marco Lodola, Sergio Lombardo, Piero Manzoni, Conrad Marca-Relli, Giuseppe Maraniello, Max Neumann, Hermann Nitsch, Nunzio, Luigi Ontani, Nam June Paik, Giulio Paolini, Pino Pascali, Franco Passalacqua, Lucio Perone, Peppe Perone, Alex Pinna, Michelangelo Pistoletto, Piero Pizzi Cannella, Emilio Prini, Mimmo Rotella, Giuseppe Santomaso, Salvatore Scarpitta, Mario Schifano, Toti Scialoja, Paolo Serra, Daniel Spoerri, Guido Strazza, Marzo Tirelli, Renzo Vespignani, Michele Zaza.  

Data aggiornamento della pagina: 10/05/2017