“Un regolamento per l’affidamento di servizi a cooperative di tipo B”

(Direzione Generale/Uff. Stampa) – Un atto d’indirizzo sulle cooperative di tipo B, è stato votato all’unanimità dalla seconda commissione consiliare nella seduta di ieri.
La commissione, presieduta da Sandro Piccinini, affrontava in generale le questioni del sociale, attraverso l’esame di diversi atti già presentati da gruppi di maggioranza ed opposizione in consiglio comunale. Al termine della discussione è stato dunque approvato un nuovo atto, fatto proprio dalla Commissione e che sarà proposto al consiglio nella prossima seduta, sui criteri di trasparenza nella scelta delle cooperative di tipo B alle quali affidare i servizi. L’obiettivo dell’atto è di impegnare il sindaco e la giunta a “predisporre un regolamento nel quale siano chiaramente indicati i criteri della scelta delle cooperative anche in caso di affidamento diretto, nel rispetto di quanto previsto dalla legge 381/91, affinché anche in questo caso la scelta sia equa  trasparente”; “a prevedere, riguardo alla scelta delle cooperative di tipo “B” titoli di preferenza per le cooperative che selezionano il personale sulla base di criteri trasparenti, anche accettando di collaborare con il Centro per l’Impiego della Provincia”; “a vietare il subappalto nell’esecuzione delle convenzioni affidate esclusivamente a cooperative di tipo B”; “a vigilare costantemente sulla qualità dei servizi erogati, sul concreto inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati e sul rispetto delle norme vigenti”. Tutto ciò anche tenendo in considerazione la delibera 385 della giunta regionale dell’Umbria dell’11 aprile scorso sul nuovo modello dell’accreditamento.