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"Sulla Tari fallimento della giunta Latini"

(ufficio stampa) - "Quando si parla delle tasse dei cittadini serve serietà e competenza specifica - dichiara il capogruppo di Senso civico Alessandro Gentiletti. La delibera sulla Tari dimostra che un sindaco tuttofare è un lusso che non ci possiamo più permettere. Invece che invitare i cittadini a non credere alle bugie delle opposizioni e dichiarare su facebook che non intende rispondere agli insulti e alle polemiche del M5s e del Pd, credo che per il sindaco sia giunta l'ora di fare il sindaco. Indichi come rimediare a quanto accaduto, nomini quanto prima un assessore al bilancio di sua fiducia che possa a tempo pieno e con competenza specifica occuparsi della materia e la smetta di aspettare che finisca il ballo di fine anno che i consiglieri della sua maggioranza stanno facendo, entrando e uscendo ognuno dal partito dell'altro. La delibera sulla Tari rappresenta effettivamente un fallimento di questa amministrazione, perché non compie scelte coraggiose sulla tariffa puntuale e non realizza quel riequilibio di coefficienti che avrebbe potuto. Una delibera estremamente delicata, come quella approvata ieri, è stata evidentemente affidata non alla ponderazione della politica e dell'assessore che non c'è, ma agli uffici tecnici che non sono chiamati e non possono a fare scelte politiche. La maggioranza e il sindaco non possono non esserne consapevoli. La città non può continuare a pagare le loro divisioni. La nostra comunità è stremata. Come è stato già sperimentato con il regolamento per le entrate extratributarie che abbiamo redatto insieme, quando si vuole, si può fare il bene della città superando divisioni e polemiche strumentali. La priorità ora è redigere e approvare quanto prima un regolamento sulla tariffa puntuale e studiare interventi che possano rimediare agli effetti negativi che i coefficienti previsti nella delibera approvata avranno sull'economia cittadina. Il sindaco dica se e come intende procedere e su questo come su altre questioni non ci sottrarremo di certo al confronto e al contributo".

Data aggiornamento della pagina: 06/06/2019