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"Sui lavoratori interinali di Asm procedure in corso"

(ufficio stampa) - Questa mattina, durante il question time, il sindaco Leonardo Latini ha risposto a due interrogazioni presentate dal consigliere Francesco Filipponi (Pd). Nella prima si chiedeva di verificare le possibili soluzioni al fine di garantire certezze in merito alla prosecuzione del lavoro degli interinali impiegati da Asm Terni e agli idonei al concorso per operatore ecologico con patente B, ciò tenendo conto dei limiti imposti dalle nuove disposizioni normative previste dal Decreto Dignità.
 Il sindaco Leonardo Latini: “La questione è nota e ci sono state diverse interlocuzioni a riguardo tra Comune e Asm che vede sovrapporsi normativa privata e Decreto Dignità.  Nelle interlocuzioni  Asm ha sempre messo la continuità aziendale al centro del discorso. Io mi sono voluto far dettagliare sulle future azioni che Asm andrà a svolgere. In queste interlocuzioni è emersa l’esigenza da parte dell'Azienda di poter contare su personale formato e sul  rispettare delle normative di settore. Secondo il loro cronoprogramma nel 2018 è stata fatta una selezione per 15 autisti. 15 più  altri 5 sono già stati assunti. L’azienda sta facendo una gara di somministrazione lavoro con criterio applicato della continuità lavorativa. Queste sono le azioni messe in campo per la vicenda degli interinali oltre ad aver bandito 8 selezioni pubbliche per l’assunzione di personale con diverse funzioni e ruoli nei settori elettrico e chimico. Per le graduatorie del 2015  la graduatoria è stata prorogata e c’è l’intenzione di attingere alla stessa per l’assunzione di  personale nelle more precedenti ai pensionamenti. Validità fino al 2020 della graduatoria, impegno e apertura  a possibili altri servizi”.
Con la seconda interrogazione, riguardante il Palasport, veniva chiesto di sapere se alcuni assessori si fossero recati dal dirigente della direzione Lavori Pubblici invitandolo a ritirare il provvedimento con il quale ha nominato la commissione per procedere all’esame dell’offerta pervenuta al Comune nell’ambito della gara europea effettuata per la realizzazione dell’impianto sportivo. Si chiedeva di conoscere la portata dello scambio delle missive tra l’assessore alle Partecipate e un gruppo privato che si è offerto di realizzare la progettazione del Palasport a Maratta. Inoltre, si chiede di sapere a che titolo l’assessore alle Partecipate, nei confronti di un gruppo privato, ha invitato a predisporre il citato progetto per la realizzazione del Palazzetto dello sport, per di più specificando in un’area comunale. L’interrogazione è volta a chiarire se le condotte citate violino o meno il principio di non discriminazione dell’aert. 30 del Codice dei contratti e se vi sia o meno un vantaggio a capo dei soggetti destinatari.
Sindaco Leonardo Latini: "Molte delle questioni sono state superate dai fatti è stato dato corso alla gara, quindi di fatto stiamo in fase di esame dell’offerta tecnica e si passerà a tutti gli steps futuri e necessari qualora l’offerta rispondesse ai criteri in materia. Le condotte, se ci fossero state e non nè ho conoscenza  non hanno avuto incidenza nell’attività amministrativa. Non conosco vicende in cui  assessori si siano recati dai dirigenti, nè la portata di missive eventuali. Io rispondo dei miei atti e non di atti terzi e credo si tratti di una corrispondenza di atti personali che non hanno avuto alcuna incidenza sul percorso già avviato. Quindi non credo che ci siano state condotte illecite. E’ definitivamente accantonata l’idea della realizzazione del Palasport presso altra sede che non sia il foro Boario e la gara né da conferma”.

 

 

Data aggiornamento della pagina: 11/04/2019