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“Servizi socio-assistenziali: più forte la voce del territorio”

“Servizi socio-assistenziali: più forte la voce del territorio”


(Ufficio Stampa/Acot) – “Un atto inclusivo, di partecipazione, oltre che rispettoso della legge”. Così l’assessore alle politiche sociali del Comune di Terni Marco Celestino Cecconi definisce la convocazione da parte del Comune di Terni della Conferenza dei Sindaci delle zone sociali 10-11 e 12. La conferenza, che riguarda le politiche socio-sanitarie e dovrà consentire ai Comuni di interloquire in maniera unitaria su questi temi con la Regione e con la Asl, si è svolta lo scorso 12 giugno nella sala consiliare di palazzo Spada.
“E’ stata un’assemblea molto partecipata” dice l’assessore Cecconi che ha rappresentato il Comune di Terni su delega del sindaco.  Vi hanno preso parte i sindaci dei Comuni di Narni, san Gemini, Ferentillo, Lugnano, Fabro, Giove, Attigliano, Baschi, Acquasparta, Amelia, Castelviscardo.
“Erano molti anni che questa conferenza non veniva convocata: abbiamo preso l'iniziativa in quanto siamo il Comune più grande e perché sentiamo la responsabilità di migliorare le performance socio-sanitarie nei nostri territori cercando di raccogliere indicazioni il più possibile unitarie, creando percorsi condivisi, al di là delle appartenenze politiche”.
Da questa prima conferenza sono intanto emerse indicazioni per una maggiore integrazione tra le aziende ospedaliere di Terni e del narnese-amerino e per il mantenimento dei presidi salvavita nell’orvietano. Sono stati affrontati, tra gli altri, i temi riguardanti le sedi che nei singoli Comuni ospitano i servizi socio-sanitari, la gestione dei servizi rivolti ai minori nei centri semi-residenziali.
“Entro luglio – continua Cecconi – intendiamo riconvocare una riunione su questi stessi temi, ma allargata a tutti i territori della ASL 2 con Norcia, Spoleto e Foligno, per poter far sentire la voce dei nostri territori in maniera forte e unitaria nell’ambito della programmazione socio-sanitaria dell’Umbria, recuperando il ruolo che ci compete e che per molto tempo non è stato adeguatamente considerato”.

GLD - Ufficio Stampa/Acot

Data aggiornamento della pagina: 14/06/2019