Notizia

Recupero di Palazzo Carrara: manca solo il 30% dei lavori

(Direzione Generale/Generale) - Questa mattina il sindaco Leopoldo Di Girolamo, insieme al direttore generale Aldo Tarquini, e agli architetti Roberto Meloni e Mauro Cinti, ha effettuato un sapralluogo per verificare lo stato dei lavori del recupero di Palazzo Carrara.
Il percorso di riqualificazione ha avuto il via con il Programma Pu2, presentato alla Regione in relazione al bando di cui alla Dgr n. 315 del 7/04/08. Nella proposta era inserito un primo progetto per un importo complessivo di un milione e 100 mila euro interamente a valere delle risorse comunitarie Por-Fesr 2007-13, rimaste tali fino ad oggi. A seguito dell’ammissione a finanziamento e successivamente alla sigla dell’accordo di programma è stata sviluppata la progettazione con una prima approvazione del progetto esecutivo in via tecnica con Dgc 22 del 29/01/10, a cui seguiva l’approvazione finale con determina dirigenziale n.1522 del 26/05/11.
La gara d’appalto è stata espletata in continuità con l’approvazione del progetto e svolta con il sistema dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Con determina dirigenziale n. 3088 del 2/11/11 i lavori venivano aggiudicati alla ditta Salvati Spa di Terni, con un ribasso del 18,01% sull’importo posto a base d’asta di 763.017,13 euro oltre 66.982,87 euro per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso. Il contratto è stato siglato in data 20/12/11 ed i lavori venivano consegnati il 26/04/12 con un cronoprogramma che prevede la conclusione dell’opera dopo 407 giorni. Attualmente i lavori sono giunti al 70% e la loro conclusione è prevista entro l’anno 2013.
L’intervento riguarda il recupero fisico funzionale dell’ala di Palazzo Carrara lato via S.Agape, al fine di ospitare al suo interno prioritariamente gli uffici comunali delle direzioni Servizi Culturali e della scuola. E’ prevista, in particolare, la localizzazione degli uffici al secondo e terzo piano del fabbricato per complessivi 17 unità gli uffici dell’assessorato, rimanendo il piano terra e la grande Sala Tacito del secondo piano a disposizione per attività culturali connesse. Le opere previste comprendono: il rifacimento della copertura; il consolidamento dei solai e delle murature perseguendo il miglioramento sismico del fabbricato; l’inserimento dell’ascensore, il rifacimento di tutto l’apparato impiantistico anche con la predisposizione per la parte di immobile non interessata all’appalto, l’inserimento dei servizi e l’organizzazione delle unità funzionali destinate ad uffici.
All’interno del fabbricato è presente al piano primo l’appartamento della fondazione Toe ed al piano terra alcuni materiali dell’archivio Alterocca, per i quali è previsto il trasferimento in altra sede. Nel corso dei lavori ed in relazione allo stato di conservazione di alcuni apparati strutturali non indagabili in sede di progettazione, è stato necessario prevedere interventi di maggiore entità, rendendo necessaria la rimodulazione di alcune scelte precedentemente assunte, tutte autorizzate dalla competente Soprintendenza.
Parallelamente ai lavori sono state attivate le procedure per il trasferimento in altra sede dei materiali dell’archivio Alterocca ed i pieno utilizzo del piano terra, che potrà essere restituito ad un uso adeguato anche in virtù della prevista e futura riapertura delle arcate prospicienti il cortile interno. L’interlocuzione con la Fondazione Toe, attivata fin dalle fasi progettuali, ha permesso di definire alcuni interventi significativi e qualificanti, quale la rimozione del balcone interno ed il restauro della relativa facciata, per la quale l’Amministrazione intende attivare ulteriori finanziamenti.
Il completamento del recupero di Palazzo Carrara per l’ala lato via Carrara, rimane l’obiettivo dell’Amministrazione da perseguire nei prossimi anni, anche attraverso il ricorso a fonti finanziarie diverse, quali quelle legate alla prossima programmazione comunitaria.

 

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017