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Provinciali: i consiglieri comunali soddisfatti e quelli no

(ufficio stampa) - Sui risultati delle elezioni provinciali che si sono tenute ieri, alcuni consiglieri comunali di Terni hanno diffuso loro note.
"Viva soddisfazione per l'elezione personale - dichiara il capogruppo di Fdi Orlando Masselli - il partito più piccolo della coalizione ha riportato con il sottoscritto un validissimo risultato di consensi. A tal proposito ringrazio tutti i consiglieri della provincia che con grande fedeltà e abnegazione hanno affrontato anche una giornata meteo negativa per venire a sostenermi nella tornata elettorale di ieri. Esprimo però grande rammarico per il risultato della lista di centrodestra ad opera di taluni che con scarsa lucidita politica non hanno saputo condurre la stessa a un risultato di maggioranza che era a portato di mano".
"Il gruppo consigliare di Senso civico - dichiara Alessandro Gentiletti -  esprime soddisfazione per il risultato delle elezioni provinciali. Non possiamo che non salutare con favore la netta affermazione della lista Democratici, progressisti e riformisti per la nuova area vasta di Terni che, al di là delle differenze, abbiamo deciso di sostenere. Il risultato è particolarmente importante e significativo perché questa lista è riuscita a conquistare la metà dei seggi del Consiglio provinciale grazie anche al voto favorevole di molti consiglieri del centrodestra. E' il segno che nello schieramento avversario vi è insofferenza, oltre alla reciproca diffidenza. E' il segno che quella lista ha saputo convincere ed è risultata affidabile, oltre l'appartenenza partitica e politica. Mi auguro che questo risultato porti consiglio alla maggioranza che dovrebbe governare Terni e non dia inizio all'ennesima lotta intestina che dovranno pagare i cittadini. E' ora che tutti si rimbocchino le maniche, smettendo di  mostrare i muscoli che non hanno. La città aspetta che chi ha vinto inizi a lavorare davvero nel suo interesse e non perda ulteriore tempo nel dedicarsi esclusivamente alla spartizione di poltrone".
"Quanto è avvenuto alle elezioni provinciali che hanno interessato tutti i consiglieri comunali  - aggiunge il consigliere comunale del Pd  Valdimiro Orsini - è un chiaro segnale politico. C'è un' insofferenza trasversale sull'approccio che il centrodestra ha messo in campo nella conduzione del comune di Terni. In consiglio comunale troppi temi ideologici, troppe divisioni, troppe polemiche pretestuose, poca attenzione alla città nel suo complesso. Per la Lega e il centrodestra i nemici pubblici di Terni una volta sono i mendicanti, un'altra chi fa parkour o lega al palo la bicicletta, gli immigrati, i centri giovanili. In questi otto mesi solo accuse e pianti, dipigendo la città come bombardata, solo alibi senza essere capaci di costruire rapporti con il governo centrale per farlo intervenire sui temi dell'ambiente, delle vertenze industriali, delle infrastrutture. Ogni giorno un pianto sul dissesto, tranne quando sindaco e assessori hanno triplicato i costi della politica arrivando ad oltre 400 mila euro di stipendi l'anno. Invitiamo il sindaco e gli assessori a rimboccarsi le maniche, ad iniziare a lavorare per la città, confrontandosi di più con il consiglio comunale, ad iniziare dai consiglieri comunali eletti nelle loro liste".
 

SPA - Ufficio Stampa/Agit

Data aggiornamento della pagina: 04/02/2019