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Prevenire le blatte in città, c’è l’ordinanza

(Ufficio Stampa/Acot) – Un’ordinanza per prevenire l’eccessiva diffusione e proliferazione delle blatte, degli scarafaggi, in città è stata firmata stamattina dal commissario straordinario del Comune di Terni. Lo comunica l'ufficio salute pubblica del Comune. L’ordinanza si rivolge a diversi soggetti: il Sii, il Consorzio di Bonifica Tevere-Nera, gli amministratori di condomini, i proprietari di immobili e i titolari di depositi di rifiuti con contenitori di acque stagnanti.
In particolare il Servizio Idrico Integrato deve procedere entro trenta giorni dall’ordinanza e con cadenza bimestrale agli interventi sulle proprie infrastrutture all’interno del centro abitato cittadino e dei centri minori periferici; il Consorzio di Bonifica Tevere-Nera deve anch’esso eseguire interventi di deblattizzazione con l’uso di prodotti autorizzati sui canali irrigui intubati; gli amministratori di condominio e i proprietari di immobili i cui scarichi di reflui non siano collegati alla rete fognaria comunale, ma serviti da fosse settiche, dovranno provvedere a una deblattizzazione bimestrale; dovranno anche accertarsi che nel corso di eventuali lavori per l’allacciamento alla rete fognaria urbana la fossa biologica usata in precedenza sia rimossa, riempita di terra o comunque resa inadatta come luogo di proliferazione delle blatte; i titolari di deposito di rifiuti ogni due mesi devono provvedere alla pulizia dei luoghi.

E’ anche prevista una sanzione amministrativa pecuniaria che va da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro nel caso non siano rispettate le disposizioni.

L’intera ordinanza è consultabile nel sito web del Comune di Terni, nella sessione Ordinanze.

GLD - Ufficio Stampa/Acot

Data aggiornamento della pagina: 04/06/2018