Notizia

Piano di riequilibrio, la replica della giunta comunale

(Ufficio Stampa/Acot) –  Nella replica al dibattitto sull’aggiornamento del piano di riequilibrio l’assessore Vittorio Piacenti ha ribadito che “il percorso intrapreso non ci farà ricevere applausi, ma abbiamo la consapevolezza che è necessario per gli interessi generali della città, specialmente per chi governerà in futuro”. “Confidiamo che questo percorso vada a buon fine – ha proseguito Piacenti -  e speriamo che con questo atto in approvazione oggi, la discussione politica tolga dal tavolo il tema della crisi finanziaria dell’ente e si possa finalmente discutere di prospettive e di programmi e di temi positivi”. 
“Non abbiamo tamponato le falle - ha continuato -  ma prodotto una serie di misure e di atti strutturali che andassero a risolvere in profondità i problemi di questo ente, a cominciare dalla riduzione dell’indebitamento, dalla ristrutturazione della spesa, dall'emersione dei residui, fino alla ristrutturazione del sistema delle nostre partecipate". 
“Sui debiti fuori bilancio – ha detto l’assessore al bilancio - abbiamo attivato un percorso nel rispetto delle prerogative della giunta, del consiglio e dei dirigenti. Il consiglio riconoscerà i debiti fuori bilancio nel rispetto delle procedure, con le valutazioni dei tecnici e le decisioni dei politici e nessuno cercherà di nascondere le responsabilità”.
"Il fondo di rotazione - ha concluso -  lo chiederemo come una sorta di anticipazione di liquidità e non come nuovo indebitamento, perché confidiamo di restituire presto quanto ottenuto".
Piacenti ha anche detto di accogliere i suggerimenti per un miglioramento della partecipazione e della condivisione con le associazioni di categoria e le forze sociali.
 

GLD - Ufficio Stampa/Acot

Data aggiornamento della pagina: 20/12/2017