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“Pattuglione e unità cinofila per la sicurezza”

(ufficio stampa)  - “I controlli interforze, o il cosiddetto pattuglione come è stato denominato a Perugia – dichiara il capogruppo del Pd Francesco Filipponi – devono poter disporre dell’unità cinofila in quanto strumento essenziale nel contrasto a un reato particolarmente odioso come lo spaccio delle sostanze stupefacenti, in particolare per contrastare la tendenza degli spacciatori ad utilizzare luoghi della città come nascondiglio delle sostanze.
Ieri ho chiesto al sindaco di Terni di farsi quanto prima portavoce nel comitato sicurezza e ordine pubblico dell’istituzione – così come avvenuto a Perugia – del considetto pattuglione. Le forze dell’ordine a Terni svolgono già un ottimo lavoro in modalità interforze ma occorre ora una sistematicità  per il contrasto di reati che destano elevato allarme sociale e che riguardano in particolare il centro cittadino come lo spaccio, le aggressioni, le risse, nonché la prevenzione di reati che contribuiscono in maniera rilevante al degrado urbano, come i danneggiamenti.
Le forze dell’ordine devono essere messe nella condizione di esprimere tutta la loro elevata professionalità e di avere strumenti e strutture adeguate. Per questo chiediamo al sindaco anche di dar luogo a quella sensibilizzazione necessaria per l’istituzione dell’unità cinofila regionale della Polizia di Stato concertando questa azione con Questura,  Prefettura e Regione. Questo tipo di controlli specializzati, in particolare nei cosiddetti luoghi sensibili come le scuole, le zone del ritrovo, i locali pubblici, vanno incrementati e resi sistematici, cosa che è possibile solo con la presenza stanziale in Umbria di un’unità cinofila. Una richiesta che gli operatori della sicurezza hanno più volte avanzato e che finora è rimasta inascoltata”.

SPA - Ufficio Stampa/Agit

Data aggiornamento della pagina: 28/08/2019