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"No a nuovi trasferimenti di detenuti nel carcere di Terni"

(ufficio stampa) - Il consiglio comunale ha approvato un atto di indirizzo presentato dal consigliere Federico Brizi del gruppo della Lega in merito alla situazione del carcere del Terni. 
Il documento premette che a Terni è presente una struttura penitenziaria che ospita non solo detenuti comuni, ma anche in regime di 41 bis, nonché negli ultimi tempi anche detenuti islamici a rischio radicalizzazione; attualmente sono detenute 500 persone a fronte di una capienza di 400 unità e che si preventiva l’arrivo di altri 60 detenuti. Il documento sottolinea anche la carenza – meno di 40 unità rispetto alla pianta organica – del personale addetto alla sorveglianza. Negli ultimi tempi si sono verificati episodi di insofferenza della popolazione carceraria, sfociati in atti anche gravi quali episodi di autolesionismo, minacce ed altre condotte tali da porre a rischio e ledere l’incolumità dei carcerati e del personale di Polizia Penitenziaria, il quale nonostante turni di lavoro massacranti, ha sempre risposto con efficacia e professionalità anche alle situazioni di emergenza. Il consiglio comunale considera che la scelta del Ministero di ulteriori trasferimenti di detenuti rischia di “apparire scellerata e inconsapevole vale delle conseguenze che possono scaturire in ordine alla sicurezza della struttura”. L’atto di indirizzo impegna il sindaco e l’intera amministrazione, “ad attivare tutte le leve istituzionali necessarie per impedire il trasferimento di ulteriori detenuti a Terni e cogliere l’occasione per riaffermare l’urgenza di aumentare il numero di agenti fino all’effettivo completamento della pianta organica”. 
Il presidente del consiglio comunale Francesco Maria Ferranti (Forza Italia) ha dichiarato la sua soddisfazione per l’approvazione del documento che pone attenzione a una struttura particolarmente “rilevante per la vita della nostra città. Nei giorni scorsi io e il sindaco siamo intervenuti sulla vicenda dei nuovi arrivi e abbiamo interessato i rispettivi parlamentari Fiammetta Modena per Forza Italia e tutti i parlamentari Umbri della Lega. Domani provvederò a inviare l’atto approvato dal consiglio comunale di Terni al ministero di Giustizia e a quello dell’Interno”.
Il sindaco Leonardo Latini è intervenuto nella discussione: “Ringrazio tutti i gruppi per la sensibilità per un tema così delicato come quello della condizione del nostro carcere. Dopo i fatti dell’inizio del mese di novembre, l’8 novembre mi sono recato in visita al carcere e ho avuto modo di parlare con il direttore, il vicecomandante della Polizia Penitenziaria, con le organizzazioni sindacali. Il quadro che ho ricavato da questo incontro è abbastanza preoccupante alla luce di questi possibili nuovi ingressi che possono portare alla installazione del quarto letto nelle celle così come è rilevante il tema della carenza di organico. Nelle sezioni di media sicurezza ci sono situazioni serie legate alle condotte delinquenziale, c’è poi il tema della radicalizzazione. Le questioni sono molteplici e complesse e sono da affrontare in maniera organica. Ho contattato i parlamentari della Lega per segnalare la vicenda e apprendo con piacere che ci sia l’interessamento anche di parlamentari delle altre forze politiche, le quali le ringrazio”. 
 

SPA - Ufficio Stampa/Agit

Data aggiornamento della pagina: 11/11/2019