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"Manutenzione del verde: per il 2020 l'appalto pubblico"

(ufficio stampa) – Durante il question time di questa mattina l’assessore all’Ambiente Benedetta Salvati ha risposto all’interrogazione, presentata dai consiglieri Francesco Filipponi e Valdimiro Orsini (Pd),  Alessandro Gentiletti (Senso Civico) e Luca Simonetti (M5s), sulla indizione della gara per l’affidamento del servizio di manutenzione degli spazi verdi della città. Precisamente, nell’atto illustrato da Tiziana De Angelis,  si chiede per quale motivo l’avviso di gara tardi ad arrivare e per quale ragione il Comune paghi conti salatissimi ad Afor con affidamenti diretti e cifre sproporzionate, come si evince dalla comparazione, riportata nell’atto a titolo esemplificativo, della base d’asta dell’ultimo bando con la gara annullata in autotutela dal Comune di Terni durante il periodo di commissariamento per vizio formale.
Dal confronto tra i lavori effettuati e i prezzi praticati da Afor con i prezzi previsti dalla gara d’appalto per l’affidamento del servizio di manutenzione dl Verde Pubblico del Comune di Terni per gli anni 2018-2019, emerge che gli stessi lavori – con i prezzi della gara poi annullata in autotutela sarebbero costati 41.835,36 euro Iva compresa, contro gli 80.737,20 euro riconosciuti ad Afor. Quindi, con il solo riferimento ai avori di manutenzione del verde pubblico svolti nel periodo aprile-maggio 2018, sono 38.901,84 euro gli oneri in più a carico del Comune pari al 48% di maggiori costi.
L'assessore all'Ambiente Benedetta Salvati ha risposto che "l'accordo con Afor risale al 2016, non è opera di questa amministrazione la delega per cinque anni per la gestione del verde cittadino. L’Afor consente di seguire bene il verde pubblico, anche se i prezzi del servizio sono alti in quanto si tratta di una agenzia pubblica, con costi diversi da quelli del mercato privato.  Quest’anno abbiamo attivato un bando pubblico per il taglio dell’erba in particolare in periferia dato che il centro cittadino per quest’anno può contare sull’utilizzo dei canoni idrici.
L’orientamento dell’Amministrazione Comunale prevede per il 2019 il proseguimento del servizio con Afor, per il prossimo anno per il verde pubblico le somme a disposizione saranno molto limitate in quanto i canoni idrici non saranno a disposizione per  questo servizio si procederà  dunque a una gara pubblica per la manutenzione del verde".
Il consigliere comunale del Pd Tiziana De Angelis si è detta non soddisfatta della risposta dell’assessore: “Purtroppo non abbiamo avuto delucidazioni sui punti cruciali dell’interrogazione, sul perché si vada avanti con Afor mentre gli operatori del settore aspettano il nuovo avviso di gare e quali siano le motivazione per cui tale avviso tarda ad arrivare. L’aspetto economico è davvero penalizzante da febbraio a dicembre del 2018 il comune ha erogato all’Afor è di 800 mila euro con affidamenti diretti e cifre sproporzionate".
 

Data aggiornamento della pagina: 18/06/2019