Notizia

M5S: "Tutta l'opposizione ha firmato la mozione di sfiducia"

(Ufficio Stampa/Acot) - "La mozione di sfiducia è stata completata oggi da tutte le firme dell’opposizione, dopo che anche i consiglieri Ferranti e Brizi hanno apposto la loro sottoscrizione". Lo scrive in una nota diffusa oggi pomeriggio il gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle.
"L’atto presentato il 3 maggio, ai sensi dell’art.47 comma 2 dello statuto del comune di Terni - continua la nota -  ha raggiunto dopo due settimane la quota di dodici consiglieri firmatari. Il numero attuale dei sottoscrittori è già sufficiente a permettere la discussione in aula della suddetta mozione, di questo siamo fermamente convinti".

"Il numero dei consiglieri necessari alla presentazione della mozione - si legge ancora nella nota - è quello di due quinti dei consiglieri eletti ad esclusione del Sindaco. È chiaro che la ratio ispiratrice della norma di legge sia derivante dal calcolo disposto nell’attribuzione dei seggi conseguente al premio di maggioranza verso la coalizione vincente della  competizione elettorale, il 60% spettante alla coalizione a sostegno del sindaco vincente e il 40% destinato alle opposizioni. Per puro caso, differentemente dalla scorsa consiliatura in cui la percentuale combaciava al decimale, ci troviamo di fronte alla necessità di un arrotondamento decimale. Una chiara disposizione che non può che portare ad un arrotondamento, così come avviene per il calcolo delle quote rosa nella presentazione delle liste, a tutela delle opposizioni e delle minoranze e del diritto della presentazione dell’atto".

"Detto ciò prima di depositare l’atto consegnandolo all’ufficio di presidenza per la calendarizzazione della discussione - conclude il gruppo consiliare del M5S - siamo pienamente fiduciosi che nei prossimi giorni si aggiungeranno ulteriori firme da parte di altri consiglieri. Sussulti di coscienza, nelle prossime settimane, che faranno prevalere il senso di responsabilità agli interessi di bottega, per staccare la spina a questa giunta disinteressata alla città che sta sprofondando nell’abisso".

GLD - Ufficio Stampa/Acot

Data aggiornamento della pagina: 17/05/2017