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“La lotta allo smog passa per la mobilità alternativa”

(ufficio stampa) - “Non voglio – dichiara il consigliere comunale del gruppo misto Federico Brizi -  fare polemica sulle politiche ambientali che la giunta Latini, di cui sono primario sostenitore, sta cercando di portare avanti, anzi ne riconosco la buona volontà, ma l’ordinanza che punta esclusivamente sulla limitazione del traffico veicolare, al di là della presentazione o meno della denuncia dei redditi come salvacondotto, è solo un palliativo.
Il grande assente nel trasporto cittadino è la mobilità alternativa. Non è possibile che a Perugia si siano spesi milioni e milioni di soldi pubblici, anche regionali, sul versante delle scale mobili, del minimetrò, e a Terni non si sia fatto neanche un metro di mobilità alternativa a basso impatto ambientale. E’ una responsabilità gravissima delle passate amministrazioni e del governo regionale, mi auguro che questa amministrazione cambi presto rotta, che non concentri le energie sulle proibizioni ma si metta al lavoro per sviluppare progetti e per reperire finanziamenti regionali e nazionali sulla mobilità alternativa. Occorre che questa amministrazione utilizzi al meglio anche la rappresentanza politica che gode nel governo centrale, con il partito di maggioranza, la Lega, che è asse portante a Terni come a Roma.
Occorre che Terni recuperi la propria autonomia, rispetto a Perugia, in materia di trasporto pubblico, tutti i ternani sanno che la soppressione dell’Atc, un’azienda sana ed efficiente, è avvenuta nell’ambito di interessi regionali incentrati esclusivamente su Perugia e sul suo sistema di trasporto alternativo e pubblico”. 

SPA - Ufficio Stampa/Agit

Data aggiornamento della pagina: 10/10/2018