Il soccorso Alpino Umbro ricorda le vittime del terremoto

(ufficio stampa) – “E’ vivo e fortemente presente ancora in tutti noi il ricordo di quella tragica notte, alle  3.36 del 24 agosto 2016 quando si avvertirono le scosse di un evento sismico molto pesante sia per numero di vittime che per i danni materiali", dichiara iil vicesindaco Francesca Malafoglia. "Voglio ringraziare - prosegue il vicesindaco -  i volontari del Soccorso Alpino e Speleologico Umbria, Sasu,  che si sono recati sulla cima del monte Vettore per accendere la fiaccola, mentre ad Amatrice si svolgeva la cerimonia che dall'1,30 ha commemorato le 239 vittime del paese.  Il gesto dei nostri volontari, tra i quali numerosi ternani, è significativo, testimonia la volontà di noi tutti di essere vicini al dolore di quella comunità così gravemente ferita.  Una comunità geograficamente prossima e simile alla nostra per tradizioni, cultura e storia. E' la testimonianza di un gruppo di volontari, di alta specializzazione, sempre pronto a correre in aiuto degli altri, come avvenuto  pochi giorni fa nel soccorso di un’escursionista infortunata al Parco della Cascata delle Marmore. La solidarietà è elemento distintivo di Terni, voglio ricordare, in questa commemorazione delle vittime del terremoto, la mobilitazione di Terni di quelle settimane: l'apporto di cibo e attrezzature da parte dei tanti cittadini e associazioni, il lavoro della protezione civile comunale in tutte le sue articolazioni, il servizio della Polizia Municipale prestato ad Amatrice. Segni concreti di vicinanza e fratellanza”.