Il Consiglio comunale a confronto sul Dup

(Ufficio Stampa/Acot) – Nella seconda giornata di consiglio a Palazzo Spada è proseguita la discussione sul Dup (Documento unico di programmazione) e sono state espresse le dichiarazioni di voto sugli atti di indirizzo presentati dalle opposizioni.
La consigliera Patrizia Braghiroli (M5S) ha detto che “la programmazione è fondamentale per promuovere lo sviluppo economico e sociale della città. Qui però ci sono obiettivi strategici che appaiono come un libro dei sogni". "Siamo stufi di aiutare la grande famiglia–amministrazione ma bisogna agire, denunciare ciò che non va e chi ha portato la città al dissesto”. L’altra consigliera del gruppo pentastellato Valentina Pococacio ha posto l’attenzione sulla questione ambientale ed in particolare sul CSS, combustibile solido secondario sul quale il Movimento ha anche presentato un atto di indirizzo: “il consiglio comunale esclude categoricamente la chiusura del ciclo dei rifiuti anche in forma residuale attraverso la produzione o l’impiego quindi l’incenerimento di combustibile solido secondario (CSS) ed esprime una posizione contraria e incondizionata verso l’incenerimento dei rifiuti”.
Valdimiro Orsini (PD) dichiarando il voto contrario al Documento e favorevole agli atti di indirizzo presentati, ha sottolineato che le difficoltà della città riguardano soprattutto la crisi economica. “Mi aspettavo qualcosa di più strategico – ha detto – soprattutto sul tema occupazione. Non trovo molto di concreto per affrontare le emergenze della città. Sul Palasport abbiamo presentato un atto di indirizzo perché lo riteniamo uno strumento di sviluppo turistico e che dovremmo portare avanti. Nel piano del programma triennale delle opere pubbliche sono state imputate risorse del piano periferie che non possono essere utilizzate a causa delle decisioni del governo centrale gialloverde. La Città della salute è inoltre sparita dal Dup. Sul tema ambiente tutti crediamo che debba migliorare la qualità dell’aria e siamo disponibili ad un confronto”.
Orlando Masselli (FI) ha detto che “in generale essendoci situazioni condivisibili siamo favorevoli al Dup ma attendiamo le commissioni per discussioni più approfondite”.
Luca Simonetti (M5S), dopo aver evidenziato che la maggioranza è stata eletta “millantando delle competenze mentre ora dichiara inesperienza”, ha affermato che “non ci sono riferimenti tra i punti del Dup ad alcune cose importanti, come il tema della mafia in città, e quando si parla di sicurezza, non ci si concentra sulla prevenzione nei confronti delle sostanze stupefacenti”.
Secondo Cristiano Ceccotti (presidente del gruppo della Lega) “tutti gli atti di indirizzo presentati sono strumentali". "Abbiamo dovuto fare delle scelte a favore dei servizi essenziali dei cittadini – ha evidenziato – per affrontare la difficile situazione in atto. Il Dup non è un libro dei sogni ed i piani rientrano in procedure già avviate e con copertura finanziaria”. Per Alessandro Gentiletti (Senso civico) “il compito della politica è lanciare la sfida oltre e non agire solo nell’emergenza. Il Dup è privo di visione strategica e pragmatismo ed i dati risalgono al 2016. Quindi sono contrario a questo documento ma favorevole agli atti di indirizzo".
Paolo Angeletti (Terni Immagina) ha detto: “ambiente e cultura sono i due punti che mi stanno a cuore ma sulla cultura c’è da dire che con assenza di risorse non si può fare molto, per l’ambiente si è cercato di fare un’analisi anche attraverso il convegno Sentieri organizzato dall’assessore”.
Francesco Filipponi (PD) ha dichiarato di “essere favorevole agli atti di indirizzo presentati e anche a quello dei Cinque Stelle e che il gruppo consiliare del PD voterà contro il Dup pur rendendosi disponibile al dialogo offrendo un contributo ad una visione di città”.
Michele Rossi (Terni civica) ha sottolineato che “ci sono delle mancanze in questo Dup ma trovo giusto esaltare degli aspetti positivi che riguardano ampli margini di flessibilità e che favoriscono anche la partecipazione dello stesso consiglio comunale. Il documento - ha detto -  esprime programmi, obiettivi e abbozza strategie. Individuo una visione, le proposte sono chiare nella semplicità della concretezza con interventi precisi e mirati”.
Lucia Dominici (presidente del gruppo consiliare di Forza Italia )  ha affermato che il Dup “non è un libro dei sogni e non mancherà il modo di attuare quanto delineato nel documento. Sugli atti di indirizzo ci esprimiamo in modo contrario”.
Orlando Masselli (presidente del gruppo di Fratelli d’Italia,) ha espresso il suo sostegno al Dup: “noto  - ha evidenziato - una chiusura aprioristica rispetto ad alcune questioni poste dall’assessore Salvati. Sulle questioni sociali i fruitori finali dei servizi sono stati posti al centro delle attività”.
Al termine della discussione sono stati votati gli atti di indirizzo presentati dalle opposizioni: tutti respinti dai 28 votanti presenti in sala. L’atto di indirizzo presentato dal Movimento Cinque Stelle sul CSS che ha acceso la dibattito in aula coinvolgendo l’assessore all’ambiente Benedetta Salvati, pur respinto con  17 voti contrari e 2 astenuti, ha ricevuto 9 voti favorevoli che comprendono il PD, Senso Civico e Terni Immagina.