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Il balletto di Messiahaendel per la Stagione di prosa

Il balletto di Messiahaendel per la Stagione di prosa

(ufficio stampa) - Messiahaendel, con i giovani ballerini della compagnia Eko Dance International Project, andrà in scena  al Teatro Secci di Terni, venerdì 1° e sabato 2 febbraio. I biglietti dell'appuntamento che rientra nella Stagione di prosa del comune di Terni e del Teatro stabile dell'Umbria sono in prevendita al botteghino centrale del Caos tutti i giorni, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, e possono essere prenotati telefonicamente al Botteghino Telefonico Regionale 075/57542222, tutti i giorni feriali, dalle 16 alle 20. I biglietti prenotati vanno ritirati mezz’ora prima dello spettacolo, altrimenti vengono rimessi in vendita. E’ possibile acquistare i biglietti anche on-line sul sito del Teatro Stabile dell’Umbria www.teatrostabile.umbria.it.
L'opera. Il coreografo Paolo Mohovich ha trae ispirazione dalla ricerca fatta sull’opera di Haendel che si è sviluppata su più fronti: da quello musicale, legato essenzialmente alla partitura e alle sue atmosfere cangianti, a quello architettonico scultoreo e pittorico legato all'arte rinascimentale e barocca con i suoi volumi, il vigore plastico, il gusto dominante per gli effetti prospettici, i chiaro scuri fortemente accentuati e a quello spirituale presente nei versetti biblici selezionati da Charles Jennes. Il gesto e la forma, in questo eccezionale ambiente sonoro, sono il mezzo espressivo attraverso il quale i diciotto danzatori di Eko Dance International Project descrivono, in una scena scarna, le dinamiche prodotte da queste fonti di ispirazione. L'oratorio Messiah è incentrato sulla figura di Gesù Cristo, trait d’union tra l’umano e il divino.Nella creazione di questa coreografia, Paolo Mohovich ha fatto riferimento all’esigenza spirituale come elemento imponente caratterizzante tutta la partitura di quest’opera di Haendel. La coreografia utilizza alcuni brani dell’oratorio che danno allo spettacolo atmosfere dinamiche date dal continuo evolversi dei vari quadri, che evocano senza raccontare e dove il linguaggio del corpo e l’ispirazione musicale si fondono per coinvolgere ed avvolgere lo spettatore nei variegati stati d'animo profondamente contrastanti che lo caratterizzano.

Data aggiornamento della pagina: 30/01/2019