Grandangolo: per l'inclusione e Il rispetto reciproco

(ufficio stampa) – Il progetto di inclusione Grandangolo parte con Diario di mamma. Il primo ciclo di appuntamenti è un percorso conoscitivo rivolto alle mamme migranti che vogliono sapere di più della scuola dei figli e della città dove vivono. Si svolgerà in biblioteca dal 20 aprile al 1 giugno. Gli incontri prevedono attività e conversazioni strutturate, riflessioni informali, uscite didattiche e conviviali per far conoscere i servizi, le risorse e la cultura del territorio durante i quali le bambine e i bambini al seguito delle mamme saranno coinvolti in attività ludiche a cura di educatori. Per ulteriori informazioni l'associazione Noità, via Aleardi, 4 Terni, associazionenoita@libero.it, 340 3458209.
Grandangolo nasce da un bando emanato dal dipartimento delle Pari Opportunità presso la presidenza del Consiglio dei Ministri, un avviso pubblico avente per oggetto la promozione di azioni positive per l’inclusione sociale delle persone a rischio di discriminazione etnico raziale nelle aree urbane. In questo senso, i servizi sociali del Comune di Terni hanno elaborato una proposta progettuale  avente come finalità prioritaria quella di favorire il senso di appartenenza comunitaria, di condivisione e rispetto reciproco tra la popolazione autoctona e quella immigrata. Il progetto sarà attuato, oltre che dalla direzione Servizi Culturali e Sociali, da alcuni soggetti del privato sociale, con consolidata e pluriennale esperienza nel campo dei servizi rivolti agli immigrati: l’associazione  Noità, il Cidis Onlus e l’Arci – Comitato provinciale di Terni. Tali soggetti sono quelli che nel territorio già realizzano i servizi più attinenti alle specifiche attività proposte dal progetto e quindi i loro operatori hanno consolidato l’esperienza professionale ritenuta necessaria ad un ottimale svolgimento del progetto.
Le aree progettuali di intervento saranno: percorsi di inclusione lavorativa, percorsi di inclusione sociale, avvio alla micro-imprenditorialità, percorsi o strumenti di partecipazione civica interculturale, promozione della legalità e prevenzione del degrado urbano e della criminalità.
“Il progetto Grandangolo – afferma il vicesindaco con delega ai Servizi Sociali Francesca Malafoglia - si muove nell’ottica della diffusione del rispetto reciproco tra tutti i cittadini del nostro Comune, a prescindere dalla loro provenienza di origine e della valorizzazione di tutte le specificità e ricchezze culturali di cui ognuno è portatore. L’obiettivo è quello di favorire il senso di appartenenza comunitaria e l’empowerment di comunità, a livello di tutti i gruppi sociali che interagiscono in un dato territorio. Nello specifico, è stato individuato il quartiere periferico Borgo Bovio, zona cittadina con una forte prevalenza di abitazioni di edilizia residenziale pubblica, caratterizzato anche dall’arrivo di una forte ondata di immigrazione a partire dagli anni ‘90”.
Le attività proposte di cogestione di spazi e servizi pubblici condivisi sia dalla comunità straniera che da quella locale e di educazione degli adulti grazie alla messa a disposizione da parte degli stranieri delle loro competenze linguistiche e culturali, verranno rivolte indistintamente a tutti gli abitanti del quartiere e della città, con particolare riferimento, per quanto riguarda alcune di esse, al target femminile.
“Il risultato atteso – conclude il vicesindaco Francesca Malafoglia - è quello che, attraverso la concreta condivisione di attività volte al miglioramento della qualità dell’ambiente urbano comune, si arrivi ad una conoscenza e rispetto reciproco tra comunità autoctona e straniera, che prevenga il rischio di discriminazioni”.

Oltre a Diario di una mamma previste le attività: Tandem (scambi linguistici), In Circolo (circoli di lingue straniere), La Biblioteca del Borgo, Laboratorio IncontrArci (laboratorio under 14), Come si dice nella mia lingua? (corsi di lingua e cultura d’origine rivolti ai ragazzi), La palestra delle donne (spazio esclusivo per donne), Rose nell’insalata: (orti urbani ), La terni che ci piace (campagna di comunicazione e sensibilizzazione).