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Fondi per le scuole, le precisazioni di Ricci sulla Circoscrizione Est

(Direzione Generale/Uff. Stampa) - “Il presidente della circoscrizione Est non è certo estraneo all’amministrazione e conosce dunque la situazione, come la conosciamo noi che facciamo parte della Giunta”. Lo dice l’assessore ai lavori pubblici Silvano Ricci, in riferimento alle dichiarazioni del presidente della circoscrizione Est Stefano Bolletta, riportate sulla stampa di oggi, in merito agli interventi sugli edifici scolastici.
“In particolare - specifica l’assessore Ricci - per quel che riguarda la Oberdan, Bolletta sa benissimo che il finanziamento richiesto alla Regione non è ancora stato concesso. Afferma dunque cose false, quando dice che i fondi sono stati stornati altrove: il finanziamento non c’è stato e l’amministrazione comunale lo richiederà di nuovo per il 2013, per un intervento importante da due milioni di euro”.
“Per quanto riguarda poi le critiche per i mancati interventi di più modesta entità su altri edifici scolastici - continua Ricci - il presidente della circoscrizione Est Bolletta dovrebbe spiegare perché chiede al Comune di effettuare questa tipologia di interventi, mentre la circoscrizione Nord e la Sud, ne hanno effettuati in proprio - tramite i fondi appositamente assegnati - per un ammontare complessivo di 80/90mila euro". "Tra l’altro, occorre notare che la Circoscrizione Est è quella che riceve i finanziamenti più consistenti dal Comune, mentre ha il numero minore di edifici scolastici sul proprio territorio: quindi si invita il presidente Bolletta ad illustrare alla cittadinanza come vengono spesi  i fondi a sua disposizione”.
“In ogni caso - prosegue l’assessore - per quel che riguarda la De Amicis - stiamo valutando un eventuale intervento di somma urgenza”.
“In conclusione, tengo a ribadire che non mi sento di accettare lezioni di democrazia e di partecipazione da parte di chi ha trasformato la circoscrizione Est come se fosse una sua contea. Ricordo al presidente Bolletta, che le decisioni sugli interventi che riguardano i lavori pubblici vengono prese non dal sottoscritto, ma dalla Giunta, collegialmente”. “Vorrei anche ricordare, in questo caso ai cittadini, che la nostra amministrazione, malgrado la situazione di ristrettezze economiche dovuta alla crisi, continua ad investire sul patrimonio degli edifici scolastici, innanzitutto per la messa a norma, e - nel solo 2012 - sono stati stanziati e utilizzati fondi per oltre tre milioni di euro, a vantaggio di un settore - quello della scuola pubblica - che continuiamo a ritenere prioritario”.
Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017