Notizia

Firmato un patto per la rigenerazione del fontanile di Sant'Andrea

Firmato un patto per la rigenerazione del fontanile di Sant'Andrea

(Ufficio Stampa/Acot) – E’ stato sottoscritto il 30 maggio scorso il patto di collaborazione per la cura e la rigenerazione del fontanile di Sant'Andrea tra il comitato Sant' Andrea e il Comune di Terni-assessorato alle politiche sociali e alla partecipazione.
L’accordo ha la finalità di promuovere il decoro di un bene utilizzato dagli abitanti della zona e dai molteplici turisti che percorrono il cammino di San Francesco in un percorso di collaborazione tra cittadini ed istituzioni rispettando il contesto paesaggistico, recuperando gli spazi pubblici con le finalità sociali e turistiche come canoni di miglioramento estetico, incrementandone l’efficienza e valorizzando il concetto di bene comune, con attività che contrastino il degrado urbano.
Le parti si sono impegnate ad operare in base ad uno spirito di leale collaborazione per la migliore realizzazione del progetto, conformando la propria attività ai principi dell’efficienza, economicità, trasparenza e qualità, ispirando le proprie relazioni ai principi di fiducia reciproca, responsabilità, sostenibilità, proporzionalità, mediante piena e tempestiva circolarità delle informazioni, valorizzando il pregio della partecipazione.
"Si ritiene di fondamentale importanza - dichiara l’assessore alle politiche sociali e alla partecipazione del Comune di Terni Marco Celestino Cecconi - considerare, entro il programma di governo della città, le politiche attive quale forza strategica dello sviluppo della comunità, nella convinzione che tali prassi possano sviluppare e alimentare una relazionalità virtuosa sia per i singoli cittadini  e del sistema sociale in senso ampio, integrando le politiche di settore, i servizi/azioni, le soggettività singole ed organizzate in un‘ottica di reciprocità e sussidiarietà. Per questo patto infine sento il dovere di ringraziare per l'importante e fattivo contributo il consigliere comunale Francesco Pocaforza”.

 

SN - Ufficio Stampa/Acot

Data aggiornamento della pagina: 19/06/2019