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Consiglio comunale, gli atti politici presentati oggi

(Ufficio Stampa) – Nel corso della seduta consiliare di oggi pomeriggio Sergio Trivelli (Pd) ha presentato una mozione, sottoscritta da Valdimiro Orsini, Gianfranco Teofrasti, Riccardo Giubilei del Pd e da Luzio Luzzi (FdS) sulla situazione del verde pubblico con la quale, dopo aver ricordato la situazione dell’appalto e “lo stato di degrado e di abbandono” riscontrabile in molte parti della città chiede che il consiglio comunale inviti il sindaco a “considerare che questo disastro nella gestione del verde pubblico non nasce a caso, ma ha delle precise responsabilità che vanno ricercate nell’inefficienza e nel pressapochismo della direzione comunale manutenzioni-patrimonio-servizio verde pubblico e nell’azione di trascuratezza dell’assessorato al verde pubblico e, quindi, a ritirare la delega dell’assessore competente e a rimuovere il dirigente competente alla gestione del verde pubblico”.
Enrico Melasecche (UdC) ha presentato un atto d’indirizzo con il quale, considerato che il consuntivo si conclude “con la presentazione di un avanzo di oltre 11 milioni di euro” chiede che il consiglio comunale impegni il sindaco “ad utilizzare tale avanzo alla stessa stregua di altri Comuni, come Orvieto, per abbattere le aliquote Imu a suo tempo maggiorate da questa giunta”.
Con un’altra mozione presentata da Sergio Trivelli e sottoscritta da diversi consiglieri del Pd, di Città Aperta  e del Gruppo Misto, si chiede al sindaco “di attivarsi quanto prima per revocare l’ordinanza comunale di divieto di trasporto e di tumulazione delle salme di domenica”.
Enrico Melasecche e Cristiano Crisostomi hanno presentato altri due atti d’indirizzo.
Con il primo chiedono al sindaco e alla giunta di “adoperarsi con coraggio affinché si apra immediatamente un tavolo regionale per superare la palese disuguaglianza ”che deriva dalla nuova convenzione proposta dal neo-direttore generale Fratini dell'Ausl 2 per le residenze protette che, se fosse attuata, "determinerebbe un taglio del 50% dei posti letto convenzionati nella provincia di Terni, mentre il territorio di Foligno e Spoleto subirebbe un taglio minimale".

Con il secondo atto chiedono un monitoraggio continuo sulla vendita dell’Acciai Speciali Terni. Su questo stesso tema era intervenuto anche David Tallarico e, ad inizio seduta, l’assessore allo sviluppo economico e alle attività produttive Sandro Piermatti è intervenuto in aula, per riferire sull’esito dell’incontro tenutosi ieri a Roma presso il Ministero dello Sviluppo Economico.

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017