Consiglio comunale, gli atti politici presentati ieri sera

(Direzione Generale/Uff. Stampa) – Durante la seduta del consiglio comunale di ieri sera sono stati presentati e illustrati alcuni atti politici. Tra questi un ordine del giorno di Mauro Nannini (FdS) sul finanziamento di misure di protezione sociale nei confronti di lavoratori colpiti dalla crisi, con il quale Nannini suggerisce che il consiglio esprima la propria preoccupazione per l’eventualità di un insufficiente finanziamento della cassa integrazione e chieda che il Governo s’impegni a raggiungere entro l’anno un accordo in sede di Conferenza Stato-Regioni che confermi la gestione di questo istituto da parte delle regioni senza ulteriori aggravi di spesa per le regioni stesse e rifinanzi il fondo per i contratti di solidarietà. Con un’altra proposta di ordine del giorno lo stesso Mauro Nannini chiede che il consiglio comunale esprima sostegno alla mobilitazione promossa dall’Anci contro i tagli agli enti locali e per la revisione del patto di stabilità, al fine di garantire l’erogazione dei servizi essenziali alla popolazione.
Giocondo Talamonti del Gruppo Misto ha presentato tre atti. Con il primo chiede che il consiglio impegni il sindaco a farsi promotore nei confronti del Governo, attraverso l’Anci e la Regione Umbria, affinché siano inasprite le sanzioni previste dalla legge 68/99 per quelle aziende che preferiscono pagare una multa piuttosto che assumere invalidi, a non assegnare alcuna attività, come Comune, a cooperative di servizi che non applichino la legge 68, oltre che a verificare se il numero di disabili impiegati presso il Comune corrisponda alle percentuali fissate per legge. Con il secondo atto, Talamonti torna sulla questione della Consulta degli Immigrati, già sollevata più volte, chiedendo di nuovo al sindaco di fissare prontamente la data delle elezioni in conformità ai regolamenti. Infine, il consigliere del Gruppo Misto, ha presentato una mozione sull’autonomia della scuola e degli enti istituzionali, in previsione di un possibile accorpamento della direzione scolastica regionale con le Marche, chiedendo al sindaco e alla giunta di difendere l’autonomia dell’Umbria e di sostenere, se la sede dovesse essere trasferita ad Ancona, la nomina di un direttre interregionale che conosca la realtà della scuola umbra.
Cinzia Fabrizi (Lista Baldassarre) ha presentato una mozione firmata anche dai consiglieri Giovanni Cicioni, Paola Ciaurro e Enrico Melasecche sulla mancata esecuzione dell’atto d’indirizzo del consiglio comunale relativo ad Atc Parcheggi del 26 giugno scorso con il quale il consiglio stesso chiedeva tra l’altro “di valutare la possibilità di riprendere in gestione diretta il parcheggio a pagamento interrato di San Francesco anche prima dello scadere della convenzione” e di procedere “alla rimozione dei vertici della società Atc Parcheggi e della controllante ATC Servizi”. La Fabrizi, anche in relazione ad un’audizione con l’assessore Bencivenga in commissione sull’argomento, chiede che il consiglio comunale esprima "profonda preoccupazione nonché la più viva contrarietà in relazione alla mancata ottemperanza, da pare della Giunta, degli impegni contenuti nell’atto di indirizzo approvato dal consiglio comunale; consideri il comportamento tenuto nella vicende in questione dalla Giunta, e in particolare dell’assessore Bencivenga, contrario a ogni principio di correttezza nei rapporti istituzionali tra gli organi del Comune di Terni e solleciti la Giunta a ristabilire quanto prima la correttezza di detti rapporti procedendo immediatamente all’adempimento degli impegni chiaramente delineati dal consiglio comunale nell’atto”.
Infine David Tallarico (PTca) con un’interrogazione sottoscritta anche da Giorgio Aquilini, Giuseppe Boccolini e Alessandro Chiappalupi, chiede di sapere quali tempi si prevedono per la trasformazione dell’Asfm in società per azioni, oppure se sia intenzione della giunta cambiare le determinazioni in merito alle precedenti delibere assunte che prevedevano la trasformazione in Spa.