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Consiglio comunale, gli atti politici presentati ieri sera

(Direzione Geneale/Uff. Stampa) – Tra gli atti politici presentati ieri sera in consiglio comunale, un atto d’indirizzo di Antonio Baldassarre con il quale si chiede che il consiglio impegni il sindaco a richiedere al più presto la convocazione del Comitato per la Sicurezza affinché venga esaminata la situazione di pericolo dell’area di Piedimonte, in relazione alle rapine, e si assumano gli opportuni provvedimenti. Con un’interrogazione, David Tallarico (PTca) è tornato invece sulla vertenza relativa al Gruppo Novelli, chiedendo al sindaco e alla giunta d’informare il consiglio in merito all’evolversi della situazione e di organizzare un’iniziativa a tutela dei lavoratori del Gruppo insieme al Comune di Spoleto. Con un’altra interrogazione firmata da Enrico Melasecche (Udc), Antonio Baldassarre, Cinzia Fabrizi, Paola Ciaurro, Giovanni Cicioni (LB), Leo Venturi (Terni Oltre) e Federico Salvati (Pdl), si chiede al sindaco copia della lettera del dipartimento della funzione pubblica, indirizzata al Comune di Terni, con la quale si chiederebbero al segretario generale una serie di chiarimenti sulla vendita di Colle dell’Oro, sul complesso La Farfalla e su altre situazioni. Con l’atto si chiede anche d’impegnare il segretario generale, fornendogli gli strumenti necessari, a chiarire tutti gli aspetti sollevati dalla missiva e ad informare direttamente il consiglio comunale, affinché venga dissipato ogni dubbio in proposito. Giocondo Talamonti (Gruppo Misto) ha presentato tre atti: con il primo, una mozione, interviene sul tema della cultura della prevenzione del dissesto idrogeologico, chiedendo che il consiglio comunale impegni il sindaco e la giunta “a riferire sulla programmazione e il monitoraggio relativo agli interventi sul territorio”, a far compiere una costante manutenzione delle strade e dei pozzetti per la raccolta delle acque piovane, “a coinvolgere nella programmazione la scuola e l’università”. Con la seconda mozione, Talamonti chiede che, preso atto della situazione di crisi, l’amministrazione comunale punti “su un progetto di città basato sulla crescita e sull’equità con la formulazione di un piano specifico per il lavoro per la formazione e l’occupazione”, coinvolgendo il mondo della scuola. Con la terza mozione, sottoscritta anche da Claudio Campili (Idv), Talamonti chiede che il consiglio impegni il sindaco a proporre che “nella riorganizzazione del Coni regionale, la cui sede è prevista a Perugia, il presidente venga designato tra i dirigenti del sopprimendo Coni provinciale di Terni”. 

Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017