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Consiglio comunale, gli atti politici presentati ieri

(Direzione Generale/Uff. Stampa) – Tra gli atti politici presentati nella seduta consiliare di ieri alcuni hanno riguardato la situazione dell’Acciai Speciali Terni dopo le notizie sulle decisioni di Outokumpu. In particolare Tallarico e Aquilini Ugolini di Progetto Terni Città Aperta, Brizi e Fatale (Pdl), Ciaurro e Fabrizi (Lista Baldassarre) hanno chiesto al sindaco di relazionare sulla situazione in consiglio comunale. Analoga richiesta, anche se non formalizzata con atti, è stata avanzata da consiglieri di altri gruppi che hanno proposto la convocazione di una seduta straordinaria. Leo Venturi (Terni Oltre) ha invece presentato un atto d’indirizzo per l’apertura di una vertenza sullo sviluppo economico della città. Con l’atto Venturi chiede che il consiglio impegni il sindaco e la giunta “ad attivarsi in tutte le sedi a difesa dei settori produttivi cittadini, coinvolgendo i parlamentari umbri, i rappresentanti italiani nel parlamento europeo, affinché intervengano nella difesa dell’Ast e ad avviare una vertenza complessiva territoriale con il Governo.
Venturi ha anche presentato un atto d’indirizzo per chiedere che il consiglio impegni il sindaco a verificare quali “ostacoli ci siano tuttora per l’attuazione del protocollo d’intesa tra Comune di Terni, Grtn e Terna siglato nel 2002 e per il mantenimento degli impegni presi sulla razionalizzazione e sullo smantellamento delle linee elettriche ed in particolare quelle che attraversano quartieri come Borgo Rivo e Campitello.
Con un altro atto d’indirizzo Stefano Fatale (Pdl) chiede d’impegnare sindaco e giunta ad esaminare “lo studio del professor Croce sull’analisi delle spese sostenute dalla città di Terni per l’Università di Perugia”, “che non hanno portato ad alcun radicamento territoriale dell’ateneo”.
In un secondo atto d’indirizzo sottoscritto anche da Fabio Biscetti, lo stesso Fatale chiede che il consiglio comunale impegni il sindaco e la giunta “ad attivarsi presso la regione Umbria, affinché d’intesa con le Marche si realizzi un piano di sviluppo integrato tra le due regioni”.
Paola Ciaurro (LB) con un’interrogazione sottoscritta anche da Baldassarre, Fabrizi (LB), Fatale e Brizi (Pdl) chiede al sindaco e agli assessori Bucari, Paci e Guerra di riferire in consiglio “sulle motivazioni dell’evidente e grave sperequazione sui tempi dei pagamenti alle cooperative sociali di Terni”. Infine, Paolo Maggiolini del Gruppo Misto con un’interrogazione, considerato che il decreto Monti “prevede l’uscita dal carcere comune di detenuti psichiatrici e l’affidamento a strutture residenziali psichiatriche da individuare territorialmente”, “risultando allo scrivente che una possibile dislocazione in Umbria potrebbe essere quella di Piediluco”, chiede al sindaco e alla giunta di verificare l’informazione e se la Regione abbia individuato altri siti.
Data aggiornamento della pagina: 02/05/2017