Fontemaggiore
con Emanuela Faraglia - Nicol Martini - Giancarlo Vulpes
drammaturgia Marina Allegri
tratto da Collodi
musiche Paolo Codognola, Renato Podestà
tecnico di scena Lanfranco Di Mario
scenografia Maurzio Bercini, Donatello Galloni, Silvia Spagnol
luci Gigi Proietti, Pino Bernabei
regia Maurizio Bercini
...ovvero il solito ceppo d'albero fatato
Un altro sguardo su Pinocchio, un'altra lettura di un libro che, come tutti i classici, non finisce mai di stupire. Questa volta un Pinocchio ormai adulto, capita per caso nel Granteatro dei Burattini. Curiosità, destino, appartenenza…? Lo spettatore “casuale” pescato in platea, re-incontrerà i personaggi più importanti della storia di Pinocchio, della “sua” storia. Si ritroverà burattino tra i burattini, cane alla catena, ammonito dal Grillo, accusato dalla Fatina. Incontrerà il serpente sibilante, il giudice gorilla, le faine canterine e di nuovo, finalmente, il suo babbino nella pancia del pescecane. E cosi’, sollecitato da queste apparizioni, trasformerà il suo rifiuto a riconoscersi Pinocchio, nella voglia di finire la storia, per poterla ricominciare, rivivendo la sua infanzia a ritroso fino a diventare di nuovo, il solito ceppo d’albero fatato. Questo spettacolo è dedicato a tutti quei Pinocchi, grandi o piccini, che non vogliono smettere di essere monelli.
BIGLIETTI: Biglietteria del teatro aperta dalle ore 15:00 - Ingresso unico € 6.50
PREVENDITA: dal martedì al sabato precedenti lo spettacolo ore 10-13 e 16-19 e la domenica dello spettacolo ore 10-13 presso il CAOS Centro Arti Opificio Siri
BUONI REGALO: E' possibile acquistare dei buoni regalo presso la biglietteria del teatro nei giorni di spettacolo, per un numero di ingressi a scelta (uno, due o più). Per utilizzare il buono basterà presentarlo alla biglietteria del teatro scelto e cambiarlo con il biglietto, previa disponibilità di posti
INFORMAZIONI: Fontemaggiore tel. 075 5286651