Evento

Stranieri Nostrani - II Edizione - Ritmi dell'India

Stranieri Nostrani - II Edizione - Ritmi dell'India

Data

dal 24 Marzo 2017 al 25 Marzo 2017

Orario

dalle 16:00 alle 23:30

Luogo

CAOS (Centro Arti Opificio Siri) Consulta la mappa salva data
L'Arci, in collaborazione con Indisciplinarte ed il Caos, organizza due giornate che vedono come protagonista indiscussa la MUSICA.
Il format Stranieri Nostrani, quest'anno cambia veste e si dedica alla conoscenza di ritmi del mondo con un ampio momento di formazione e l'altro all'esibizione dal vivo.
Il primo appuntamento vede come protagonisti i Ritmi dell'India.
Venerdì 24 e sabato 25 dalle 16 presso Caos-Studio1 si svolgerà il workshop interamente dedicato ai
Ritmi dell'India applicati al mondo dei Bhajans, a quello del Jazz e World Music. Il workshop si concentra all'arte dell'Improvisazione, all'uso del Canto Ritmico, a come accordare lo strumento.
Il celebre Percussionista indiano, Rashmi Bh...att, ha una lunga esperienza nell'insegnare e viene invitato nei Conservatorio di tutta Europa per tenere dei master class sulla Musica dell'India.
Sabato 25 alle 21.30 esibizione dal vivo del duo Khayal, dove le coinvolgenti sonorità dei ritmi persian di Pejman Tadayon incontrano quelle indiane di Rashmi V. Bhatt. Un duo nel mondo dei Sufi.

Organizzato da:

Arci Terni

Info sui prezzi:

L'evento è gratuito ed aperto a tutti, anche a coloro che, principianti e non, vogliono conoscere e sperimentare sonorità lontane

Info utili:

Per info 392-9438387 Kasia
Per iscriversi al workshop

Pejman Tadayon è un musicista, compositore e pittore. Nasce a Esfahan (Iran) nel 1977.
Giovanissimo inizia a studiare l'antico repertorio musicale persiano, e gli strumenti tradizionali. Dopo una lunga serie di concerti in Iran si trasferisce a Firenze, dove studia presso la scuola di musica di Fiesole, e pittura presso l'Accademia di Belle Arti. Si trasferisce a Roma nel 2005, e iniziano le collaborazioni con il gruppo di musica tradizionale persiana Sarawan - Tamburi d'Iran, e dopo aver allacciato rapporti con diversi musicisti italiani noti come Mauro Pagani, Massimo Ranieri, Patty Pravo, Andrea Moricone, Andrea Parodi e Paolo Vivaldi. Il suo ultimo album dal nome Universal sufi music, è uscito nel 2013.
Nato in India, Rashmi V. Bhatt è cresciuto a Pondicherry, in un ambiente permeato dalla danza, teatro e musica indiana: l'arte del Tabla, ovvero le tipiche percussioni dell'India, le ha studiate sotto la guida del Maestro Shri Torun Banerjee. Dopo il suo trasferimento in Europa, viene costantemente invitato per dei concerti con celebri maestri indiani e negli importanti Festival Internazionali in Europa. Affascinato dalla ricerca e fusione tra le varie etnie e i loro linguaggi musicali, ha collaborato con musicisti come il kenyota AYUB OKADA, Marcus STOCKHAUSEN, il famoso cantante pakistano NUSRAT FATEH ALI KHAN e con Irakeno Naseer SHAMMA e con la diva Pop SHAKIRA. Ha fatto una tourné a Dubai, Marocco e Senegal con il celebre STING, cantante POP. Negli ultimi anni, la sua ricerca principale si è orientata alla scoperta di diverse culture: da qui svariati progetti con musicisti originari di paesi, dal Marocco all'Iran, dall'Afghanistan al Mali/Senegal, dalla Siria al Brasile. Era ospite al prestigioso Festival di WOMEX Ottobre 2010 a Copenhagen.
In piu, fa regolarmente, da 15 anni, degli INTERVENTI DIDATTICI (delle LEZIONI/CONCERTI portando degli strumenti musicali originali) nelle Scuole Italiane, Spagnole, Francese, nel quadro di INTERCULTURA anche su tematiche come Storia, Geografia, Arte e Societa dell’India antica e moderna. In oltre, è spesso invitato dai Conservatori di Musica, per fare delle Conferenze con Dimostrazione sull’antico sistema della Musica Classica dell’India e sulla Storia della Musica dell’India.
Collabora con le Ambasciate dell’India in tutta Europa.
Da dieci anni, è Direttore Artistico del WORLD RHYTHM FESTIVAL a Perugia. Risiede e insegna le Percussioni a Roma, Italia.

La prima edizione di Stranieri Nostrani, tenutasi lo scorso anno nel mese di Marzo, rappresentava un viaggio che partiva da una cultura culinaria fino ad arrivare a quella musicale, che da sempre supera i confini e abbatte le barriere che segnano le differenze sociali, superando divisioni ed accorciando le distanze fra le diverse culture.
La seconda edizione è dedicata interamente ai suoni del mondo promuovendo uno scambio con culture "Straniere".
L'idea è quella di proporre un punto di congiunzione tra chi vive la musica e chi si vuole cimentare in un nuovo processo creativo.

Data aggiornamento della pagina: 27/03/2019