Scrittrice e testimone della Shoah, ungherese di nascita, nata in una povera e numerosa famiglia ebrea, nel 1944 Edith Bruck, poco più che una bambina, passa dal ghetto del capoluogo e da lì viene inviata ad Auschwitz, poi a Dachau e, ancora, a Bergen-Belsen. Sopravvissuta miracolosamente alla deportazione, dopo anni di pellegrinaggio, approda definitivamente in Italia, adottandone la lingua per la scrittura. Pubblica romanzi che l'hanno resa famosa come Signora Auschwitz, La donna dal cappotto verde, Quanta stella c'è nel cielo, raccolte di poesie. Realizza tre film. L'ultimo libro La rondine sul termosifone (La nave di Teseo, 2017) è dedicato a suo marito, il poeta e regista Nelo Risi, e racconta gli ultimi anni trascorsi con lui, la dura convivenza con la sua malattia
Coordina Anna Rita Manuali
Interviene Maria Enrica Pellegrini
DUE APPUNTAMENTI NELLA RICORRENZA DEL GIORNO DELLA MEMORIA
Caos Museo Archeologico e bct ospitano due voci per riflettere - con un tono leggero - sulla complessità del tema religioso e ricordare - attraverso una esperienza autentica - la discriminazione e la segregazione delle vittime dell'Olocausto.
Primo appuntamento: giovedì 25 gennaio 2018, ore 17.30, CAOS Museo Archeologico - Secondo appuntamento: venerdì 26 gennaio 2018, ore 17.00, bct
Info: 0744 549074